Paolo Bonolis parla della nuova edizione di Chi ha incastrato Peter Pan (nuovamente in onda da giovedì su Canale 5) e dei suoi progetti futuri, in un’intervista rilasciata a Tv Sorrisi e canzoni:
… Questo è un varietà nel vero senso della parola, accadono tante cose e non una sola. Scorre su binari prestabiliti, a cambiare di volta in volta sono i treni … Siamo riusciti a trovare bambini spontanei e non bambini che recitano giocando a fare i bambini. Ma non è facile. La cultura dominante è quella dell’immagine, dell’apparire, e i bambini non sono esenti da questo gioco al massacro. Di conseguenza è più difficile rintracciarne di spontanei.
Il conduttore in futuro spera di avere la possibilità di proporre qualche programma nuovo (“Ho voglia di cose inedite e spero di poterle fare. Ma di nuovo ho già fatto tanto, potrei pure fermarmi qui.”), di approfondire il discorso riguardante il programma musicale con Maria De Filippi (“Non ne so niente, quando mi chiamerà ne parleremo”), di tornare in onda con Il senso della vita (“Andrà in onda a gennaio o febbraio”) e di poter finire sul digitale terrestre:
Mediaset mi sta facendo una proposta di collaborazione. Non posso anticipare altro.Ma il digitale e il satellitare bisogna saperli usare. Di canali ne puoi fare anche 700, così come gli appartamenti, ma se gli inquilini a disposizione sono 40 con gli altri 660 che fai? Ci vogliono idee, sennò si fanno canali che sono solo riciclo di programmi altrimenti destinati a impolverarsi negli archivi.