Dopo il marasma dei giorni scorsi, questa sera è andata in onda l’ultima puntata di Annozero, il programma condotto – con ascolti vertigginosi rispetto alla media di rete – da Michele Santoro, il giornalista più odiato e temuto dal Cavaliere.
Il divorzio consensuale avvenuto tra il celebre conduttore e la Rai aveva aumentato l’attesa per la puntata odierna e, come le previsioni annunciavano, Santoro nella consueta anteprima si è lasciato andare in un lungo sfogo rivolto al presidente della Rai, Paolo Galimberti:
Ho fatto un accordo con la Rai che metteva fine alle questioni legali e recitava “Santoro può continuare a collaborare con la Rai, anche da domani”. Voglio capire se questa trasmissione la volete oppure no, voglio una decisione chiara. Non ho ancora firmato con nessun editore. Sono disposto, da domani, a continuare questo programma ad 1€ a puntata.
Santoro precisa di non aver ancora firmato con nessun editore anche se in questi ultimi giorni si è parlato molto di un suo passaggio a La 7 e proprio su questo dichiara:
Con l’annuncio del nostro passaggio a La7, il suo titolo in borsa è aumentato in un giorno del 20%.
Santoro provoca:
Non si può sempre resistere anche quando il tempo della Resistenza è finito. Non voglio essere un conduttore Rai solo per una decisione del giudice. Se devo andare in onda per questo motivo.. preferisco andarmene.
Non poteva non mancare una stoccata finale anche all’ex dg Masi e al nuovo Lorenza Lei:
Masi non solo non era artefice dei bicchieri, ma non era artefice di niente. E anche il nuovo dg (Lorenza Lei, ndr) lo sarà se non si libererà del conflitto di interessi.
Santoro non ha risparmiato neppure l’Agcom, l’autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni:
Siamo l’unico Paese al mondo in cui la libertà è dettata da rappresentanti politici.
Al diavolo l’annozero, cominci l’anno nuovo. Così, Annozero può cominciare. Per l’ultima volta. Almeno per quest’edizione. Almeno in Rai.
Durante la puntata c’è stato anche un acceso scontro tra Michele Santoro e il leghista Roberto Castelli.