Per la rubrica Recorder quest’oggi parliamo di un telefilm datato anni ottanta, che ha visto come protagonista Bruce Willis, accanto alla bellissima Cybill Shepherd: Moonlighting (Agenzia Blue Moon, il titolo in Italiano).
Creata da Glen Gordon Caron, con la collaborazione della casa di Produzione Picturemaker Productions, ABC Circle Films, la serie ha esordito alla tv americana nel lontano 1985 sino al 1989 (per un totale di 5 stagioni e 67 episodi).
David Addison (Bruce Willis) e Madeline Hayes (Cybill Shepherd) sono due investigatori: Maddie, che da fotomodella affermata, si è trovata ad essere truffata dal suo stesso agente, ed è rimasta senza soldi, decide di aprire l’agenzia investigativa a Los Angeles (che aveva comperato tempo prima come ancora di salvezza per la vecchiaia). Non capendo nulla di queste cose, si rivolge ad un esperto, David con la quale allaccerà un rapporto di lavoro, che la porterà ad andare su e giù per le vie della città alla ricerca di malviventi.
La cosa simpatica ed innovativa nel telefilm e che, i due attori, ogni tanto si rivolgono alla camera con sguardo sconsolato, come per chiedere consenso al pubblico e fare capire quanto possa essere dura la collaborazione tra uomo e donna (idea molto carina e ripresa, in seguito da altre serie tv). Tornando a Moonlighting: lui cerca di insegnarle i trucchi del lavoro, mentre lei, nel frattempo, si ritocca il make up, la gonna ed i capelli facendo crescere in lui una specie di odio, che poi con il passare del tempo si tramuta in amore, che sfocia in una pseudo storia, fatta di malintesi, doppi sensi e litigate.
Tra le guest star che hanno partecipato alla serie troviamo: Demi Moore (al tempo non ancora sposata con Willis), Pierce Brosnan, Whoopi Goldberg, Tim Robbins, Mark Harmon, Dana Delany e così via.
Durante i quattro anni di set e cinque stagioni, la serie ha vinto numerosi premi tra cui: il Golden Globe Award 1986 (Migliore attrice Cybill Shepherd), l’Emmy Award 1987 (Miglior attore per Bruce Willis), l’Emmy Award 1987 (Migliori costumi per l’episodio Atomic Shakespeare). l’Emmy Awards 1987 (Migliori acconciature per l’episodio Atomic Shakespeare); il Golden Globe Award 1987 (Miglior attore Bruce Willis), il Golden Globe Award 1987 (Migliore attrice Cybill Shepherd) e l’Emmy Award 1989 (Migliore direzione artistica per l’episodio A Womb with a View).
Niente male per una serie investigativa, che ha portato un nuovo modo di fare televisione, combinando situazioni drammatiche a elementi divertenti, romantici e che ha lasciato alla ribalta, a metà degli anni ottanta, uno degli attori più pagati di Hollywood, Bruce Willis.