Il passaggio di Gianluca Semprini da Sky alla Rai sta causando non pochi problemi alla televisione di Stato.
E a distanza di qualche mese, la Rai è stata condannata dal Tribunale del Lavoro per comportamento antisindacale al metodo con cui è stato assunto il giornalista.
La denuncia era partita dall’Associazione Stampa Romana, su richiesta dell’Usigrai insieme all’Fnsi. Semprini era stato assunto senza che fosse seguito l’iter previsto dal contratto di lavoro dei giornalisti con tanto di violazione dell’articolo 6 che attribuisce al direttore di testata la facoltà e il potere di proposta di assunzione e nomina.
Semprini, al contrario, era stato chiamato direttamente (e via sms) dalla direttrice di Rai 3, Daria Bignardi per affidargli il nuovo programma d’informazione e di punta della rete.
Le cose non sono andate come previsto: Politics (che sostituisce Ballarò) si sta rivelando estremamente deludente in termini di ascolti (doppiato da Di Martedì di Floris) e sulla Rai piove la tegola della condanna anche se i legali sono già stati delegati di impugnare i capi del provvedimento. Come andrà a finire?