La tv di oggi non è solo spazzatura. Tra la vastità di programmi trash, spesso è possibile scorgere rari bagliori di luce, di quella “sana” televisione, che tanto ci piace. Una raccolta di suggestioni, emozioni ed episodi che toccano noi telespettatori e ci fa sperare che, oltre a liti furiose, urla concitate, risse verabali all’ordine del giorno, ci sia ancora un buon motivo per cui continuare a guardare la tv. Questi i tre momenti della settimana, che a mio parere, racchiudono questa filosofia mediatica. Toni pacati, riflessioni personali, atmosfere suggestive, niente scontri verbali o grida assordanti. Questa è la vera “televisione di qualità”.
Intervista a Lino Banfi, ospite di Daria Bignardi a L’era glaciale. L’attore pugliese si è raccontato a tutto tondo. Dalla commedia sexy ai recenti successi di Un medico in famiglia, passando per i successi in televisione e al cinema (L’Oronzo Canà de L’allenatore del Pallone) e la vita personale. Commuovente il ricordo dei propri genitori. Toccante il racconto del cancro di sua figlia Rosanna, che ha sconfitto recentemente. Un ritratto “umano” d’un attore poliedrico come Lino Banfi.
L’inchiesta de Le Iene sulla droga nelle discoteche milanesi. Matteo Viviani ha curato un servizio, dal titolo Mannite scambiata per cocaina: come tante inchieste del programma di Italia 1, anche quest’ultima ha suscitato un polverone, sia per i pochi controlli nei locali, che per la pericolosità di un fenomeno in crescita, come quello della droga. Un programma a servizio dei cittadini. Finalmente!
I viaggi nell’Italia nascosta di Geo & Geo. La conduttrice Sveva Sagramola ci accompagna tutti i giorni alla scoperta dei tesori inesplorati della nostra penisola. Paesaggi incontaminati, dove il tempo sembra essersi fermato, come nel caso di Civita (Cs), a cui è stato dedicato un suggestivo documentario questa settimana. State a guardare.