Se la televisione fosse lo specchio della nostra Italia, la mia rubrica non esisterebbe affatto. Per fortuna che tra tanta spazzatura mediatica, si scorge in lontananza qualche spiraglio di “buona televisione”. Anche se, mi rendo conto, che spesso programmi veramente “interessanti“, sono rilegati in orari assurdi (seconda o terza serata, la mattina) a discapito del povero telespettatore, che per vedere un pò di sana tv deve fare le ore piccole o grosse levatacce prima di andare a lavoro. Ecco le tre trasmissioni che vale la pena segnalare negli ultimi sette giorni.
Il Loggione di Canale 5 dedica la puntata al Nabucco in scena al Verdi Festival 2009 Concerti e opere, scelti tra i più prestigiosi in scena nei teatri italiani, vengono offerti agli appassionati, come occasione per vivere a fondo l’atmosfera e l’emozione di uno spettacolo dal vivo, respirando il vero umore delle sale e assaporando la magia dell’interpretazione. Una sorta di “posto a teatro” che, sotto la guida competente del curatore Vittorio Testa, riceveranno inoltre spiegazioni sui contenuti degli spettacoli, arricchite da interviste agli interpreti e ai direttori d’orchestra.
Alla scoperta di Sorrento con Fabrizio Gatta di Linea Blu La trasmissione itinerante del sabato pomeriggio di Raiuno offre la possibilità di vivere un viaggio tra le bellezze italiane, apprezzandone i pregi, le tradizioni, la storia, la gente che tanto ci invidiano all’estero. Un’occasione più unica che rara per apprezzare il nostro patrimonio ambientale, in particolare il mare, che ogni anno attira folle di turisti.
Blu Notte, il Clan dei Casalesi: soldi, silenzio e sangue Dopo il successo del libro di Roberto Saviano, Gomorra, Carlo Lucarelli ricostruisce uno dei più importanti processi sulla criminalità. Lo fa intervistando i diretti interessati: magistrati, collaboratori di giustizia che hanno seguito undici anni di indagini