Il fenomeno dell’anno, i Soliti Idioti, hanno debuttato questa sera a Sanremo. Fabrizio Biggio e Francesco Mandelli hanno proposto sul palco dell’Ariston alcuni dei loro personaggi più celebri.
Il duo è stato il protagonista dell’Anteprima con lo sketch di Gisella e Sebastiano, famosi per i tormentoni Dicaaaa e Sono subito da lei. Sebastiano doveva consegnare la giacca a Morandi ma ha trovato, all’ingresso dell’Ariston, una Gisella stralunata come sempre che lo ha spedito a casa. Ed è stata proprio Gisella (alias Fabrizio Biggio) a consegnare sul palco la giacca al conduttore.
Poco dopo sono apparsi nel loggione, in mezzo alla giuria demoscopica, nelle vesti di Ruggero De Ceglie e Gianluca, ovvero padre e figlio. Ruggero ha debuttato reclamando i soldi che Celentano darà alle famiglie bisognose, anche se è stato smentito dal figlio sfigato: “Noi non siamo nullatenenti..“. Ruggero, interpretato da Mandelli, ha poi spinto il figlio a buttarsi di sotto “così facciamo il picco di share e andiamo da Vespa che fà il plastico“. Una battuta anche su Ivanka: “Ivana giovane? Ma avrà 80 anni! C’ha la badante..“.
Successivamente hanno proposto lo sketch di Marialuce e Gianpietro, i tennisti. Dopo aver gridato “che schifo” di fronte ad una persona “diversamente colorata“, hanno cantanto E’ normale.
Infine sono tornati sul palco interpretando gli omosessuali, i quali si sono fatti sposare in diretta da Morandi. Alla fine dello sketch sono tornati a cantare.