No al pagamento del canone Rai per coloro i quali hanno perso la casa nel corso del terremoto che a maggio si è abbattuto sull‘Emilia Romagna. L‘Agenzia delle Entrate ha spiegato che gli abbonati che per il sisma hanno subito la distruzione dell’apparecchio o ricevuto ordinanza di sgombero non devono pagare il canone Rai fino a quando non torneranno in possesso di un apparecchio tv.
Coloro i quali si trovano in tale situazione deve presentare un’apposita dichiarazione che va poi inviata all’Agenzia delle Entrate. Il modulo è scaricabile direttamente dal sito ufficiale. Dunque niente pagamento del canone Rai per chi ha perso la propria casa nel corso del terribile terremoto che ha avuto luogo in Emilia Romagna lo scorso maggio. Un sisma che è durato in realtà diverse settimane a più riprese e a causa del quale è stato realizzato uno dei più grandi show musicali di solidarietà degli ultimi anni, Italia Loves Emilia. In quel di Campovolo si sono esibiti artisti del calibro di Elisa, Giorgia, Tiziano Ferro, Ligabue, Jovanotti, Zucchero, Piero Pelù, Claudio Baglioni, Fiorella Mannoia, Biagio Antonacci. Infine, tutti gli artisti coinvolti hanno cantato una cover di Pierangelo Bertoli, A muso duro.
Ultimamente abbiamo inoltre citato dei casi particolari previsti nell’ambito del pagamento del canone Rai: cosa fare se in casa si possiede un televisore, un pc e ci si ritrova di fronte al pagamento di due canoni? E come agire nella circostanza in cui un anziano familiare viene a mancare? E’ sufficiente comunicarne il decesso al fine di non procedere col pagamento del canone Rai? Purtroppo il caso della signora di Vercelli ha dimostrato che non sempre gli eventi seguono un filo logico. Il figlio della donna infatti si è sentito rispondere dall’Agenzia delle Entrate che era in ogni caso necessaria la firma della donna per chiedere la disdetta dell’abbonamento Rai.