E’ ispirata ai grandi kolossal di inizio Novecento la messa in scena di Ciro in Babilonia di Rossini curata dal regista Davide Livermore, che Rai5 trasmette dal Teatro Rossini di Pesaro stasera alle 21.15, in occasione dell’inaugurazione del Rossini Opera Festival. Lo spettacolo unisce il massimo rigore musicologico nei confronti della partitura originaria all’estrema libertà di linguaggio nella regia, per comunicare in modo efficace con gli spettatori di oggi.
Sul podio dell’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, il direttore americano Will Crutchfield. In scena un cast di grandi specialisti del Belcanto: il contralto Ewa Podles, nel ruolo del titolo, il tenore Michael Spyres (Baldassare) e il soprano australiano Jessica Pratt nel ruolo di Amira. L’allestimento di Livermore, realizzato in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema di Torino e la Cineteca Nazionale, prevede l’uso di spezzoni di film muti – come “Cabiria” di Giovanni Pastrone – proiettati su elementi scenografici tridimensionali. E la stessa recitazione degli interpreti è volta a riprodurre l’effetto dei piani sequenza cinematografici. Lo spettacolo impiega grandi risorse tecnologiche per ricostruire l’effetto “datato” della cinematografia di cent’anni fa, sovrapponendo la resa un po’ nostalgica della scena alla drammaturgia della prima opera seria di Rossini.
Lo spettacolo è anche trasmesso in diretta su Radio3 a partire dalle ore 20.00. La regia televisiva dello spettacolo è curata da Daniele Biggiero.