La tv svizzera Rts ha trasmesso un’intervista a Lucia Riina, figlia del boss Totò Riina e, come prevedibile è subito polemica. La donna, figlia del capomafia e di Ninetta Bagarella si è detta dispiaciuta per le vittime del padre ma, allo stesso tempo, orgogliosa del nome che porta. Indignate, com’è logico, le associazioni delle vittime di mafia.
Intervistata dalla tv svizzera Rts, Lucia Riina, figlia del boss mafioso Totò Riina ha dichiarato:
Io sono onorata di chiamarmi così e felice perché è il cognome di mio padre e immagino che qualsiasi figlio che ama i suoi genitori non cambia il cognome. Corrisponde alla mia identità.
Sempre nel corso dell’intervista, Lucia Riina, che proprio in Svizzera ha fatto il suo primo viaggio all’estero si è detta dispiaciuta per le vittime delle stragi compiute dal padre, ma sottolinea:
Penso che siamo tutti figli di qualcun e non bisogna restare nel passato ma andare avanti per noi, per le generazioni future. Sono i miei genitori, siamo cattolici e devo dell’amore a mio padre e mia madre.
E proprio sulla madre aggiunge:
Nostra madre è stata estremamente importante, poiché non abbiamo potuto andare a scuola. E’ lei che ci ha insegnato a leggere e a scrivere.
Interrogata su quale sia stato il momento più brutto della sua vita, Lucia Riina non ha dubbi: quello dell’arresto del padre.
Indignate, com’è logico, le associazioni delle vittime di mafia; in una nota la presidente dell’associazione vittime della strage di via dei Georgofili, Giovanna Maggiani Chelli scrive:
La figlia di Riina la sua favoletta di brava figlia che ama quell’assassino di suo padre, ma che gli dispiace tanto per le vittime di mafia la vada a raccontare a qualcun altro. La smetta di rilasciare interviste a tanto il chilo, suo padre non ha ucciso qualcuno durante un raptus, ma ha macellato e fatto macellare scientificamente centinaia di poveri cristi che si sono trovati anche solo sulla sua strada come i nostri figli. Inorridisca una buona volta Lucia Riina davanti a tanto sangue innocente versato perché quelle come lei potessero fare la bella vita.
L’intervista di Lucia Riina è avvenuta in Svizzera e per una tv svizzera, ma adesso? Dovremo aspettarci di vederla ospite in qualche trasmissione italiana, magari in uno di quei talk show pomeridiani? In tal caso si arriverebbe a una specie di “assoluzione” della figlia di Riina? Voi che ne pensate?