Daria Bignardi ha appena chiesto a Lea T come sono fatte le vagine. Passerà alla storia come uno dei momenti memorabili della televsione italiana? Lea Cerezo, modella transessuale, figlia del famoso calciatore brasiliano Toninho Cerezo, modella di una bellezza esotica particolarissima racconta la sua operazione di cambio sesso.
Lea T racconta con delicatezza e ironia la sua operazione avvenuta in Tailandia, in cui si è sottoposta al cambio di sesso. Una scelta consapevole e sofferta, una storia umana e privata che Lea T decide di condividere senza tabù durante le intervista di questa sera a Le Invasioni Barbariche.
E Daria Bignardi, forse complice del vino che poco fa gli ha offerto l’imprenditore di Eataly, non resiste e chiede: ti hanno fatto scegliere la vagina? perchè le vagine non sono tutte uguali? tu quale vagina hai scelto? Una domanda che manco Barbara D’urso, forse, avrebbe avuto il coraggio di fare.
Fatto sta che Lea T. sta allo scherzo eppure con serietà e rispetto spiega: ci sono quelle con le piccole labbra più chiuse, altre più aperte ecc.ecc. E a quel pun to Daria Bignardi s’arrende: Allora, quella che hai scelto tu non te la chiedo, è una domanda troppo intima. E menomale: dopo le domande sulla sessualità allo scrittore Lorenzo Amurri e la recente intervista a Giusy Versace, per una volta ci risparmia domande stile Pomeriggio 5.
Lea T. era già stata ospite di Daria Bignari alle Invasioni Barbariche nel 2011, era la prima intervista per la tv italiana rilasciata dalla modella che ha parlato all’epoca della sua transessualità vissuta nel mondo della moda.
E l’intervista riprende la giusta piega, chiudendo con il video messaggio di Tonihno Cervezo… ma la regia, nella speranza di cogliere la lacrimuccia di Lea T che non arriva, s’allarga talmente tanto che non ci fa leggere bene i sottototitoli. Chissà quanti si chiederanno cosa gli avrà mai detto… Di sicuro niente che Lea non sapesse già. Di Maria De Filippi ce n’è una sola. La D’urso invece si nasconde anche nelle conduttrici più serie all’apparenza.