Non c’è pace per Che tempo che fa del lunedì. Il programma di Fabio Fazio continua pericolosamente a restare sotto i 3 milioni di telespettatori. La puntata di ieri sera è arrivata a poco meno di 2.500.000 telespettatori con uno share del 8,29%. La sconfitta diventa ancora più amara se si guardano i risultati in crescita di Colorado (3 milioni di telespettatori e un più che soddisfacente 11,38% di share) e di NCIS (che accorcia ulteriormente le distanze arrivando a 2.381.000 telespettatori, share 7,57%) e quelli stabili di Quinta Colonna (1.800.000, 7%).
È vero, Che tempo che fa ha risentito del confronto tra i candidati del Pd su Cielo e SkyTg24 (oltre 1 milione e mezzo di telespettatori se si sommano i dati) ma è anche vero che tra gli ospiti aveva il nazionale popolare Giorgio Panariello (forse più di Abatantuono ospite di Colorado). Ma allora cosa non va nella versione del lunedì del programma di Fazio?
Tralasciando l’esperimento Vieni via con me, sarà che il talk show trapiantato “nudo e crudo” dal preserale del sabato al prime time del lunedì non funziona? Sarà anche che forse doveva essere pensato come un evento? E’ il caso di ricordare il grande successo degli speciali di Che tempo che fa andati in onda, una volta al mese, nella stagione 2008/2009 in cui protagonisti era grandi nomi della musica o della cultura. Il prossimo anno, forse, sarà il caso di rispolverare questo formato.