Sanremo 2013 è alle porte e il resto della televisione generalista ha deciso di preservarsi. Via Italia’s Got Talent, via Il clan dei camorristi, Canale 5 ha deciso di piazzare film in replica per tutta la durata della kermesse festivaliera. E La7 non sarà da meno.Delle mosse dell‘ammiraglia Mediaset abbiamo già parlato, adesso è il turno di capire come si giostrerà l’emittente Telecom, che per quella settimana ha deciso di mettere a riposo i suoi pezzi da novanta. Michele Santoro dovrà fare a meno del suo Servizio Pubblico per sette giorni. Al suo posto Enrico Mentana con Speciale Tg La7 – Elezioni. Una sostituzione da far storcere il naso se pensiamo che Annozero è sempre andato in onda quando c’era il Festivalone, ma evidentemente La7 non vuole flessioni di share. Mentana invece si è già scontrato una volta con Sanremo: è successo nell’edizione 2005, quando il direttore andò in onda su Canale 5 con Al centro del mirino, speciale su Oriana Fallaci. Evidentemente ha l’allergia all’Ariston.
In attesa di capire invece se Maurizio Crozza sarà tra gli ospiti di Fabio Fazio, La7 metterà in standby anche l’ottimo one man show del comico genovese – venerdì scorso ha totalizzato il 10 per cento di share – e a supplire ci penserà Gad Lerner con Speciale Zeta, naturalmente dedicato alle imminenti elezioni politiche.Il talk show è partito due settimane fa e nella prima puntata ha dato spazio alla polemica tra Maurizio Crozza e Mario Monti, il quale non ha gradito l’ironia del comico sui candidati della sua lista.
Ora, mi rivolgo a voi, cari lettori festivalieri e non:La7 fa bene a preservare le sue stelle o si tratta di una mancanza di rispetto nei confronti dei telespettatori che non hanno alcuna intenzione di guardare il Festival di Sanremo?