Le adrenaliniche sorelle Kardashian, dopo aver sconvolto Miami, partono alla volta di New York, con il nuovo spin off del reality Al passo con i Kardashian in onda questa sera alle 20.00 su E! dal titolo Le sorelle Kardashian a New York.
Dopo lo spin off Le sorelle Kardashian a Miami che aveva come protagoniste Kourtney e Khloè, il nuovo reality avrà come star Kim Kardashian la più fotografata delle tre, classe 1980, attrice, stilista, modella ed imprenditrice e Kourtney moglie di Scott Disik, classe 1979.
Le due sorelle hanno scelto la grande mela per aprire il nuovo punto vendita del loro brand Dash, di cui sono proprietarie tutte e tre … e come sempre saranno protagoniste di litigi e battibecchi.
Le Kardashian metteranno a nudo la propria vita sentimentale e privata durante tutta la durata del reality, Kourtney cercherà in tutti i modi di convincere la sorella della sicerità del suo rapporto con Scott, mentre Kim oltre a festeggiare i suoi 30 anni in tv, farà l’esordio nel mondo della musica con il singolo Jam prodotto da The Dream.
Le sorelle macina soldi, così sono chiamate grazie alla loro abilità di avere successo in tutto, faranno faville anche a New York, e Kim, la più avvenente e amata delle sorelle secondo voci di corridoio, confesserà di provare ancora una forte attrazione fisica per la Guardia del corpo Shengo (hanno avuto una specie di relazione nel primo reality), che ovviamente ricambia, inoltre rimarrà shoccata nel guardare che su una rivista di moda, sono state pubblicate le sue foto in pose molto provocanti.
In una breve intervista realizzata da Tgcom, alla sorella mezzana Kim Kardashian è stata fatta una domanda relativa al reality: Come mai avete scelto New York per girare la nuova docu-soap?
La ragazza ha risposto:
Con mia sorella abbiamo voluto aprire un negozio della catena Dash a New York, e abbiamo ritenuto che fosse il momento giusto per farlo. Amo da morire New York ed è stato fantastico vivere in questa città sia per lavoro che divertimento. E’ fantastica, soprattutto la moda. Ho amato i cappotti, cappelli e stivali, che non si possono indossare a Los Angeles, perché fa troppo caldo. Amo tutto di New York, la gente, il cibo – e il fatto che sorprende sempre.