Tv Mondiali 2010 Ottava Giornata: Paris esclusivo, sentimento anti-francese e Notti Mondiali a luci rosse

L’ottavo giorno dei campionati mondiali di calcio è stato vissuto dalla televisione italiana e dai suoi protagonisti e comprimari, all’insegna del più sfegatato e sfacciato sentimento anti-francese. La sconfitta della compagine transalpina, maturata nella giornata di ieri, non è stata affatto trattata come una qualsivoglia disfatta, altrochè. In ogni singola parola c’è sempre stato quel pizzico di masochismo neanche così ben celato.

L’allenatore francese Domenech è simpatico ai giornalisti come la peste bubbonica e questo è un dato di fatto. Ogni secondo è buono per rimembrare che è un allenatore perdente, che i Galletti non hanno mai vinto nulla da quando sono allenati da lui e ogni scusa è buona per deriderlo a causa delle sue stravaganze, in primis l’astrologia.

Non è un caso, quindi, che durante il replay di Sky Mondiali Show, sia scattato inspiegabilmente un sottofondo di musica latina, dedicato con molta probabilità alla vittoria messicana, seppur accolto con perplessità da Ilaria D’Amico e Massimo Mauro. Ma se su Sky, l’entusiamo è velato, sulle Notti Mondiali Rai, il festeggiamento è sfacciato grazie anche a tre mariachi che si esibiscono per ben due volte, accompagnati perfino dalla vuvuzela di Giampiero Galeazzi, una perfomance raccapricciante che ha ridotto la musica in fin di vita.

Tutto ciò, senza tener conto anche dell’ormai celebre intervista di rito firmata da Costanzo e Galeazzi, rilasciata stavolta, guarda caso, da un gruppo di tifosi messicani di Roma, con il Bisteccone che, in loop, gridava eccitato:

Mexicanos, al grito de guerra!

A salvarci dallo scontro diplomatico con la Francia, ci pensa Carlo Paris che, durante Mondiali Rai Sprint, ci regala un succoso scoop, una di quelle esclusive per cui si fa fatica a prendere sonno. Il giornalista Rai, infatti, visto l’infortunio di Buffon, messa in conto una probabile espulsione di Marchetti e prevista anche un’invasione degli alieni pronti a rapire il terzo portiere De Sanctis, ha pensato bene di indagare su chi potesse difendere la porta azzurra una volta giunti a questa, improbabile, evenienza.

A questo proposito, Paris fa partire un contest, che provoca, agli ospiti di Mazzocchi, un entusiasmo tale a quello che si respira nelle riunioni di condominio. Con una mossa di velata compassione, Vincenzo D’Amico, pur fregandosene altamente, cerca di accontentare il collega sparando un nome a caso.

Vincenzo D’Amico sbaglia nome e Carlo Paris, ingrato, gliene dà pure una colpa:

Negativo! Però ci tenevo più ad ascoltare le opinioni di Maldini e Gasperini.

La risposta di D’Amico, tra il serio e il faceto, non si fa di certo attendere:

Ah, grazie per la fiducia.

Alla fine della fiera, Paris ammette che il quarto portiere della Nazionale sarà Palombo, centrocampista della Sampdoria. Uno scoop esaltante, in confronto il video di Sarah Ferguson che intasca una tangente è una mossa da pivelli.

Tornando alle Notti Mondiali, il salotto di Piazza di Siena a Roma è aperto davvero a tutti: se venissero invitati un macellaio, un impresario di pompe funebri e un muratore, ogni categoria avrebbe avuto il suo rappresentante.

Ospite di ieri è stato il prof. Mannini che ha discusso di sessuologia legata al calcio. La domanda formulata da Costanzo è una di quelle che ci affligge fin dalla notte dei tempi: il sesso prima della partita nuoce al giocatore?

La risposta, annotata da tutti i partecipanti con assoluta abnegazione, è stata la seguente:

Il sesso è piacevole, attiva gli ormoni, aumenta il testosterone che è un anabolizzante naturale, aumenta le proteine e la giusta aggressività. Il sesso prima delle partite è overdrive.

Se l’argomento sembrava aver preso una piega seria e pertinente, ci sono voluti 12 secondi per buttarla definitivamente in cagnara. L’ex-arbitro Tombolini chiede se il sesso prima del match farebbe bene anche agli arbitri. Costanzo esalta Mannini come:

Il Pietro Micca del sesso!

E Galeazzi rilancia:

Il messaggero del Viagra!

Risate intrise di imbarazzo, Novellino guarda altrove, Paola Ferrari sospira in modo ambiguo e Zazzaroni termina il siparietto con un inedito e appropriato grido di battaglia:

Mettiamo incinta la Nuova Zelanda!

Un scena utilissima per mettere definitivamente fine alle critiche rivolte alla strana coppia della Rai (video).

La prima partita di oggi è stata Germania-Serbia, terminata col risultato di 0-1. Se i tedeschi sembravano una delle poche certezze di questi Mondiali, la sconfitta di oggi è arrivata come un fulmine a ciel sereno. Un cartellino rosso e un rigore sbagliato descrivono in pieno la giornata no della Germania. Di questo passo, non è eresia ammettere che anche la Corea del Nord sia favorita alla vittoria finale.

Il secondo match è stato Slovenia-Stati Uniti, terminata col risultato di 2-2. Gli statunitensi, saccheggiati di un gol regolare annullato, va il merito di essere una nazionale che non molla mai, visto il 2-0 iniziale della Slovenia che presagiva il peggio. Da esperti linguisti, il particolare calembour che Marino Bartoletti partorisce ispirandosi proprio al gol statunitense annullato dall’arbitro Coulibaly, fischietto proveniente dal Mali:

Non tutto il Mali viene per nuocere!

L’ultimo match in programma è stato Inghilterra-Algeria, terminata col risultato di 0-0. L’Inghilterra, ufficialmente in crisi, con un gioco sconclusionato mischiato alla povertà tecnica dell’Algeria, ha dato vita a un match colmo di errori. A descrivere il nervosismo crescente della compagine di Capello, c’è il Fuck you!, urlato da Rooney alla telecamera.