La decima giornata dei mondiali ha visto la nostra nazionale affrontare la seconda partita del girone, giocandosi un pezzo consistente di qualificazione. A tener banco però, oltre ai soliti pronostici riguardo il risultato e la probabile formazione, è stato un altro avvenimento che ha sconvolto l’ambiente calcistico, rovinando in parte quella che dovrebbe essere una festa sportiva.
Trattasi delle dichiarazioni di Nicolas Anelka, nazionale francese che si è rivolto in modo ingiurioso al proprio allenatore, Domenech. La frase incriminata, purtroppo, non si può riportare integralmente ma tradotta in un linguaggio forbito suona pressapoco così:
Vai a intrattenere rapporti interpersonali alternativi, figlio di una donna di malaffari.
L’insulto, riportato integralmente da l’Equipe, mette in seria difficoltĂ Sabrina Gandolfi di Mondiali Rai Sprint che, con la prima pagina del quotidiano d’Oltralpe colmo di toppe, diventa rossa come un peperone e non riesce proprio a riportare, nemmeno usando un eufemismo, l’offesa, chiedendo la censura totale. Marco Mazzocchi cade dalle nuvole fingendo di non capire, Marino Bartoletti soccorre la giornalista come solo lui sa fare e grazie al suo intervento, si passa dal capir poco al non capire niente. La Gandolfi, dopo essersi confessata, chiude definitivamente il caso.
Lo riapre Anna Billò di Sky Mondiale Show, molto più esplicita. La frase incriminata appare in tutto il suo splendore sul suo touch screen e la bella giornalista non si fa certo intimidire dal colorito linguaggio in stile gangster con implicazioni hardcore e tratta il caso con assoluta professionalità , senza imbarazzi.
I toni si abbassano, gli insulti e i termini sguaiati lasciano spazio ai contest, ormai diventati teatro d’inventiva per quelli della Rai.
A Mondiali Rai Sprint, si cerca un fidanzato per Linda Santaguida, come se la bella showgirl avesse realmente bisogno di un’agenzia matrimoniale improvvisata per trovarsi uno sfigato pronto a raccattarsela. Il prescelto dovrĂ essere, in barba a tutti i ritriti luoghi comuni, un calciatore. Peccato che i candidati, al massimo, giocano a calcetto il venerdì serĂ dopo un’estenuante settimana in ufficio a discutere col proprio capo, a bisticciare con la fidanzata e a litigare con il proprio girovita particolarmente abbondante.
Insomma, non è certo il massimo. Tant’è che il candidato piĂą attendibile è Holly Hutton, sì, proprio quello del famoso anime giapponese, la cui candidatura viene accolta da Linda con una fragorosa quanto inutile risata (video).
Nelle Notti Mondiali, invece, l’ex arbitro Daniele Tombolini si è inventato, in un momento di dolce far niente finalizzato a dare un senso al proprio stipendio, un fantastico gioco sul vero mestiere degli arbitri. Tombolini spiega che per molti fischietti mondiali, quello dell’arbitro, è un secondo mestiere. In questo gioco, si dovrĂ indovinare il lavoro ufficiale, quello che permette all’arbitro di non prendersi del cornuto ogni domenica.
Il protagonista della manche odierna è l’arbitro guatemalteco Baitres, fischietto di Italia – Nuova Zelanda. Come risposta, tra le opzioni, ci sono commerciante di pesce e ricercatore scientifico. Maurizio Costanzo, da quel di piazza di Siena a Roma, risponde che Baitres è un ricercatore causando l’ilaritĂ di Fulvio Collovati che deride la risposta di Costanzo, ammettendo che un ricercatore scientifico che decide di fare l’arbitro ha dei seri problemi.
Si potrebbe dire lo stesso anche di molti ex giocatori che si riciclano come opinionisti ma preferiamo sorvolare.
Maurizio Costanzo azzecca in pieno la risposta e l’oggetto di derisione diventa proprio Collovati a cui non resta altro che abbassare la testa e chiedere mestamente scusa al Baffo.
D’altronde è un Fulvio Collovati nervosissimo quello che si presenta in studio, le scaramucce con Tombolini sono all’ordine del giorno, ma all’ennesima provocazione, l’ex giocatore sbotta all’ex arbitro e se ne esce così:
Io stanotte ho dormito due ore, sono stanco, ho fatto una telecronaca, tu che hai fatto? Ti sei alzato, hai visto gli animali, hai fatto una passeggiata al centro…
Lo sfogo di Collovati ha dell’incredibile e rimarca decisamente lo stato di depressione che vivono tanti addetti ai lavori costretti a soggiornare nel lontano Sudafrica.
Fossimo al posto di Rai e Sky, opteremmo per uno psicologo aziendale.
La giornata calcistica è iniziata con Slovacchia-Paraguay, terminata con il risultato di 0-2. I sudamericani giocano un buon primo tempo, capitalizzando con il gol di Vera. Nel secondo tempo, gli slovacchi ci provano in modo disordinato ma subiscono la seconda rete che chiude la partita.
La seconda partita è stata Italia – Nuova Zelanda, terminata col risultato di 1-1. La nostra nazionale si rende difficile la vita con un risultato che complica, ma non chiude, il discorso qualificazione. Giornata storta per gli azzurri che, come rivelato da Enrico Varriale, rientrati negli spogliatoi, sono costretto anche a lavarsi con l’acqua fredda, come se non fosse bastata la doccia gelata giĂ subita in campo. Marco Mazzocchi, in studio, chiede scusa ai telespettatori Rai del Piemonte perchè a causa di un grave disguido tecnico, il secondo tempo della partita non è stato visibile a tutti gli abitanti. Mazzocchi chiude il caso, scusandosi e sdrammatizzando con una battuta che nasconde un triste fondo di veritĂ :
Non vi siete persi niente!
L’ultimo match è stato Brasile – Costa D’Avorio, terminato col risultato di 3-1. Vita facile per il Brasile che controlla il match senza prendersi rischi di alcun tipo. Da sottolineare, il particolare atteggiamento dell’ivoriano Tourè che, per rimediare una rimessa dal fondo da far battere al suo portiere, improvvisa una specie di danza Maori battendo le mani e agitando le gambe. Discutibilmente originale.
ma ragazzi, secondo voi, su rai uno in pieno pomeriggio, mi metto a tradurre con parole esatte quello che ha detto anelka? Ma quale santarellina!!!!!
infatti alle 17:15 ora in cui inizia la trasmissione non si possono ripetere certe frasi vogliamo che sabrina venga messa in soffitta come altre belle giornaliste!!!
vabbè, andrò in soffitta
la mia non era un’affermazione vogliamo che vada in soffitta ma al contrario io almeno non vorrei che giornaliste preparate e molto intelligenti vadano nel dimenticatoio quindi mi dispiace se a capito il contrario. Le porgo le mie scuse.:-):-)
Condividendo l’affermazione di Giuseppe e ammirando la discreta ed elegante professionalitĂ di Sabrina Gandolfi, mi chiedo come chi ha scritto questo articolo non si sia chiesto come mai la Billò è a sky e la Gandolfi in Rai. La Rai, che se ne dica, è la Rai! Il resto è provvisorio……
susanna dice:
@ susanna:
chi fa un lavoro come il mio non dovrebbe mai offendersi, se non nel caso di insulti o giudizi sulla persona che prescinono dalla professione o che, seppur nel merito dell’attivitĂ , facciano sfoggio di cattivo gusto o maleducazione. Per il resto ogni critica dell’utente/pubblico – che è sovrano – è e dev’essere rispettata, addirittura può diventare il metro, lo strumento per fare dell’autocritica, per migliorarsi. quindi grazie a voi. chi, invece fa giornalismo critico di professione non dovrebbe confondere la propria totale sacrosanta libertĂ di espressione con il sarcasmo gratuito. soprattutto quando non c’è la conoscenza dell’argomento in questione, altrimenti è cabaret.