La quarta giornata dei mondiali di calcio è coincisa col debutto tanto atteso della nazionale azzurra. Ore di attesa che sono state assolutamente deleterie per Marco Mazzocchi che, nel tentativo disperato di carpire e annunciare la formazione dell’Italia, ha rinunciato a dormire e a nutrirsi correttamente.
L’attenzione spasmodica nel vedere Lippi, durante l’ultimo allenamento, consegnare le pettorine che decidono chi sarà titolare e chi no, è stata letteralmente angosciante. Quando Mazzocchi, poi, si rende conto che Lippi ha consegnato solo 9 pettorine su 10, si rasenta un’atmosfera da thriller psicologico.
Il destinatario dell’ultima pettorina sembra essere Marchisio ma Mazzocchi cerca conferme ovunque, anche al tecnico delle luci. A tranquilizzarlo c’è nientemeno che Linda Santaguida che attesterà, dopo che l’ha sostenuto praticamente ogni anima viva presente in studio, che sarà proprio Marchisio, l’ultimo titolare da inserire nella formazione.
Finalmente, Mazzocchi può recuperare la settimana di sonno perduta.
Mondiale Rai Sprint, però, non accantona del tutto l’aspetto psichico del gioco più bello del mondo. Ce lo dimostra Vincenzo D’Amico che ci invita a guardare attentamente Fabio Cannavaro, a scrutare bene il suo sguardo e i suoi movimenti, per renderci conto che sì, è proprio il Cannavaro dei bei tempi che furono, smanioso, grintoso e competitivo .
Complimenti a D’Amico e ai suoi studi, se è riuscito a captare tutte queste sensazioni guardando un calciatore che sghignazza, masticando un chewing-gum.
A dare una stoccata prepotente ai giornalisti, ci pensa Marcello Lippi che, all’ultima conferenza stampa, se ne esce in tal modo:
Chi non ha capito la formazione, è meglio che cambi mestiere!
Su Sky, Ilaria D’Amico assolve a priori gli ex-giocatori Vialli e Mauro e, con ilarità, punta il dito contro il suo inviato Alessandro Alciato, invitandolo subconsciamente a seguire il consiglio di Lippi con la medesima, ma mai così sadica, domanda:
Allora, Alciato, l’hai capita la formazione?
Alciato è letteralmente nel panico, al punto che dal televisore sono udibili rumori terribili di unghie sugli specchi. Successivamente l’inviato di Sky Sport promette solennemente che, alla prossima titubanza, smetterà i panni dell’inviato per vestire quelli di turista, magari con Luca Marchegiani che sembra essere sparito nel nulla.
Per fare il turista, Alessandro Alciato ha tutto il tempo del mondo, se un giorno sarà costretto a cambiare mestiere, gli consigliamo di trasformarsi in comico, ruolo in cui ha già dimostrato di avere il phisique du role (video).
La giornata calcistica inizia con Olanda-Danimarca, terminata col risultato di 2-0. Un match che rischia di annoiare ulteriormente lo spettatore visto che le due squadre passano il primo tempo a studiarsi. E’ bene ricordare, però, che dopo tanto studio, un po’ di divertimento non farebbe male e grazie al cielo, le due squadre sembrano ricordarsene, offrendo uno spettacolo godibile nel secondo tempo.
La seconda partita è stata Giappone-Camerun, terminata col risultato di 1-0. L’exploit della Corea del Sud viene confermato dalla vittoria dei nipponici che dimostra il buon stato di forma del calcio asiatico. Da sottolineare, la pacifica convivenza sugli spalti tra tifosi camerunensi, giapponesi e i prezzemolini sudafricani, riconoscibili perché ballano e suonano quello strumento di cui non ci viene in mente il nome.
La giornata si chiude con Italia-Paraguay, terminata col risultato di 1-1. La nostra Nazionale non va oltre un pareggio nonostante la buona prestazione. Non ha portato fortuna il KKannavaro, rispolverato per l’occasione da Fabio Caressa di Sky.