Secondo appuntamento con il Question time, dedicato al Festival di Sanremo 2009: Paolo Bonolis, che è riuscito a dormire stanotte, anticipa che la puntata di stasera sarà una puntata ricchissima e che Luca Laurenti dovrà sostenere una prova durissima. Riguardo ai risultati di ieri sera, Bonolis ringrazia Mina, Benigni e tutti gli artisti in gara: gli ottimi risultati in termine d’ascolto dimostrano la qualità della musica italiana.
Cosa è piaciuto particolarmente a Fabrizio Del Noce? Benigni. Cosa non gli è piaciuto? Il collegamento con le Nazioni Unite.
Susanna Petruni esalta le prestazioni canore di Luca Laurenti, poi parla con lui dei commenti che ha sentito in sala e letti su internet.
Claudio Cappon, direttore generale della RAI fa i complimenti per i risultati di ieri sera. Bonolis ricorda che ieri il Festival è piaciuto, perché c’è stata Mina, Benigni e la musica protagonista.
Riguardo ai ruoli marginali della modella e del modello e al prolungamento della serata fino all’una e mezza di notte c’è un senso? Secondo Bonolis si perché le canzoni sono tante e vanno ascoltate, applaudite e presentate. Due ospiti sono sufficienti, ma bisogna anche dare una parte parlata e non solo canora a Sanremo. Non sono i modelli che portano a quell’ora. Non è lui ad aver fatto palcoscenico, ma anzi ha dato alla musica il ruolo di protagonista. Spettacolo si, ma con ritmo.
Ci sarà più Rock? Bonolis: Forse un giorno ci sarà più rock (vedi i queen che non è riuscito ad avere), ma la musica che si sentirà è quella sentita ieri sera.
La poesia ha battuto le canzoni? Fabrizio Del Noce: non sono due cose opposte. La lettera di Oscar Wilde è stata toccante, ma la musica è sempre protagonista. Bonolis: lo spettacolo deve essere la musica (in cui si rintraccia buona qualità.
Iva Zanicchi arrabbiata (voleva esibirsi subito dopo Benigni, che l’ha penalizzata): Bonolis non sapeva cosa avrebbe detto Benigni. E’ vero che il passaggio di Benigni è stato penalizzante. Se vuole Iva potrà dire quello che vuole sul palco. Le canzoni non sono ancora uscite, ma il pubblico potrà far rientrare in gara 2 canzoni giovedì sera. Bonolis aveva avvisato Iva che la canzone non sarebbe stata facilmente accettata dal suo pubblico. Gianmarco Mazzi conferma che nemmeno lui sapeva il contenuto del monologo di Roberto Benigni.
Che effetto fa essere il salvatore di Sanremo? Bonolis: non sono salvatore. A volte il Festival va bene, altre va male e i pezzi del puzzle che il pubblico vorrebbe non combaciano.
Fabrizio Del Noce chiede hai giornalisti se credevano al risultato ottenuto ieri sera: tutti dicono di si (tranne due), perché dall’epifania si è portata avanti una serie di polemiche e affermazioni che hanno convinto gli italiani a salvare Sanremo.
Benigni ha pesato fortemente sugli ascolti della serata? Bonolis: Benigni ha portato un contributo enorme alla serata e alla qualità della serata, ma se il risultato si fosse basato solo su Benigni, lo spettacolo non si sarebbe retto.
La contro programmazione ha urtato il Festival? Bonolis: non credo che sia giusto parlare di contro programmazione, ma di offerte differenti. Non si va contro qualcuno, ma si va a proporre insieme ad altri le proprie proposte. Io non ho problema se c’è altro, ma se non confeziono un buon programma.
Niente pensiero di Luca Laurenti, che troppo affaticato su una domanda precedente, rinuncia a dire il proprio pensiero di chiusura.