Tra qualche minuto, in diretta dal Teatro dell’Opera del Casino’, inizierà la conferenza stampa di Sanremo 2012. Gianni Morandi ed il direttore artistico della kermesse festivaliera, Gianmarco Mazzi sveleranno tutte le novità di questa nuova edizione. All’incontro con la stampa, parteciperanno anche il direttore di Raiuno, Mauro Mazza, Rocco Papaleo che affiancherà il cantautore bolognese alla conduzione e la modella ceca Ivana Mrazova, unica presenza femminile (certa) dopo il licenziamento di Tamara Ecclestone.
Mazza:
Non è più la prima volta come direttore di Raiuno. Anche io sono ottimista ma non lo dico. Sono molto sereno perché ricordando il passato c’è un filo di continuità grazie alla presenza di Mazzi e la conferma di Morandi. Il direttore di Raiuno e i dirigenti Rai hanno voluto che ritornasse all’Ariston. C’è motivo di credere che stiamo vivendo una bella edizione. Il Tevez di questa stagione si chiama Adriano Celentano che abbiamo fortemente ingaggiato. Siamo una squadra fortissimi.
Mazzi:
Siamo fiduciosissimi. Lavoriamo benissimo con Rocco e Gianni per ricreare quella familiarità che, negli anni scorsi, ha dato ottimi risultati. La sfida degli ascolti non la nascondo. Oggi la sana concorrenza, anche interna, ci sprona tanto a livello artistico. Nella prima serata, ritroveremo Luca e Paolo in apertura. Nella seconda serata, ritornano invece Belen Rodriguez e Elisabetta Canalis con I soliti Idioti. Sarà una serata molto giovane. Ci sarà un deejay contest con Martin Solveig. Nella terza puntata, interverrà Federica Pellegrini. Nella quarta serata, sulle coreografie di Daniel Ezralow, David Garrett interpreterà Smells like teen spirit e ballerà Simona Atzori. Tra gli ospiti, Alessandro Siani e Sabrina Ferilli. Al sabato, invece, ci saranno i Cranberries e Geppi Cucciari. Stiamo ancora lavorando per l’aggiunta di ospti stranieri dell’ultima ora. Non ho parlato ancora di Celentano perché, con lui, stiamo valutando ancora il numero di serate a cui parteciperà.
Morandi:
Nella terza serata, interverranno Prandelli e Capello che allenano due nazionali molto importanti. E il mio sogno sarebbe Trapattoni.
Io parlo di canzoni. Quest’anno, ci sono buone canzoni, grandi interpreti e grossa attenzione verso i giovani. Dopo un anno, ci sono ancora tra i primi trenta posti della classifica italiana, gli album dei Modà e Raphael Gualazzi. Le canzoni sono le vere protagoniste del Festival. Ci siamo posti degli obiettivi alti come SanremoSocial e l’utilizzo di Facebook. La serata del giovedì ci ha impegnato tantissimo per far cantare gli artisti in gara con i Big della musica internazionale. Avere Celentano è straordinario. La cosa che mi sorprende di Adriano è come possa essere propositivo, crea attenzione, rivoluzione. E’ il Festival all’insegna di Celentano.
Pensavamo di avere un ospite che potesse far sorridere. L’aspetto comico aiuta gli ascolti ed il pubblico a rilassarsi. Lo scorso anno, Rocco si era presentato come cantante ma l’abbiamo scartato (ride, ndr). Da un primo incontro divertente, abbiamo deciso di coinvolgerlo come parte integrante di tutte le serate. Ivana sorprenderà i telespettatori, sa cantare, ballare e parla bene l’italiano.
Papaleo:
Io sono qui per sprigionare la mia potenza vocale. Fuori dal gioco, sono lusingatissimo di questa proposta che va ogni oltre aspettativa. Sono un uomo cresciuto con Sanremo. Essere qui al fianco di Morandi, mi dà il senso di un percorso… grande gratitudine, rispetto per le persone che mi hanno scelto. Non so se sarò all’altezza ma mi sto impegnando tantissimo. Oltre all’emozione, spero di divertirmi e vivere un momento di gioia per me e la mia famiglia.
Morandi:
La squadra degli autori non è cambiata. Stefano Vicario torna alla regia. Gaetano Castelli mi stupisce sempre con le sue scenografie. Ma quest’anno, ha fatto qualcosa di esplosivo, straordinario. Sa come sfruttare gli spazi.
Morandi:
I Giovani saranno mandati in onda a ridosso del prime time. Facebook avrà un ruolo centrale per determinare la classifica dell’ordine d’uscita.
ESCLUSIONE D’ALESSIO/BERTE’ – CIVELLO
Valerio Fiorespino, Risorve Artistiche Rai:
Al momento non è stato escluso nessuno. Contiamo di sciogliere i nodi entro fine settimana. La Civello la convochiamo come riserva alle prove. L’Ufficio Legale sta valutando alcuni punti. D’Alessio rimane in gara perché il problema non sussiste.
CACHET CELENTANO
Mazzi:
Ci sia un po’ di timore che si temi che Celentano parli anche oltre a cantare. Qualche Adriano partecipi a una, due o tutte serate del Festival. Neanche 350mila euro, due serate 700mila euro… per le altre serate 750mila euro. Adriano è in contatto con sette sindaci di tutte le aree politiche (chiamati I magnifici 7). Verona (Flavio Tosi), Milano (Giuliano Pisapia), Firenze (Matteo Renzi), Roma (Gianni Alemmano), Napoli (Luigi de Magistris), Bari (Michele Emilano), Cagliari (Massimo Zedda). Ci ha chiesto di segnalargli i nomi delle famiglie in povertà. In caso di pagamento a 350mila euro, saranno destinati 100mila euro ad Emergency per ospedale in un Paese estero e 250mila euro a tredici famiglie. In caso di compenso a 700mila euro, Celentano donerà 200mila euro per due ospedali e 25mila euro a famiglia… e con gli eventuali 50mila euro extra aiuterà altre due famiglie. Le altissime tasse per la beneficienza saranno a carico di Adriano. Alla presenza di Claudia Mori, Morandi o mia, verrà consegnato un documento, in forma strettamente privata, con il denaro donato. Di tutte le altre spese, se ne farà carico letteralmente Celentano.
Fiorespino:
Celentano non ha ancora firmato il contratto. Ci sono stati dei problemi tecnici. Ieri, abbiamo inviato la bozza definitiva al Clan. I dipendenti Rai sono gli unici che possono mettere le mani sulle apparecchiature tecniche. Abbiamo superato scogli maggiori.
CASO BATTISTI
Mazzi:
Le canzoni di Battisti sono patrimonio di tutti. Non ha mandato nulla di scritto da leggere nella serata di giovedì. L’avvocato Assumma mi ha detto che non si puo’ impedire di cantare una sua canzone in italiano e in inglese. Non faremo un montaggio tra le due versioni del brano.
LICENZIAMENTO TAMARA ECCLESTONE
Mazzi:
Ci piaceva avere un personaggio che conoscevamo a livello fotografico e televisivo. Quando l’abbiamo incontrata ci ha fatto una bella impressione, una ragazza molto carina, simpatica, dolce, struccata. Abbiamo incontrato la sua manager (gentilissima) a Londra, siamo tornati in Italia (dopo averle fatto vedere i dvd della scorsa edizione) discutendo le varie clausole contrattuali: “Dal 30 gennaio devi stare a Sanremo, incontrare i giornalisti, registrare i promo e i servizi fotografici”. Di fronte ad Ivana, con la sua voglia di fare, tenacia abbiamo deciso di tornare sui nostri passi. Forse ha capito che non ce l’avrebbe fatta e le cose erano difficili. Non potevamo lavorare con un’artista che non era disposta a prepararsi
Morandi:
Voleva fare tutto in un giorno (ride, ndr).
Morandi:
Nella giornata di giovedì, mi sarebbe piaciuto rendere omaggio a Modugno e ricordare Bigazzi.