Ieri sono stati annunciati i quattordici cantanti in gara al Festival di Sanremo 2011. Cosa pensano i critici musicali dei prescelti? Come dobbiamo aspettarci di vedere all’Ariston? Di seguito vi riporto brani di alcuni tra i più autorevoli giornalisti della carta stampata.
Senza dubbio Gianni Morandi ha messo in piedi un cast da cantante, mica da presentatore e si sarà fatto pure molti nemici, come ha detto tempo fa, ma la qualità gli sorride. E Gianmarco Mazzi battezza il suo miglior Sanremo dei sei che ha finora confezionato in crescendo. Se poi aggiungete le supervamp del momento (Belen e Canalis) e due incrociatori della risata come Luca e Paolo, la macchina è perfetta. Al Box per ora. Poi in pista vedremo. Di sicuro lo specchio della realtà è questo, se volete è drammaticamente questo. In gara, per un pubblico di Raiuno non certo giovanissimo e per un mercato molto alterato dalle regole del web, c’è un parterre che fotografa la musica che gira intorno a queste coordinate … (Paolo Giordano, Il Giornale)
… una lista che annuncia un parterre di notevole livello, scelto con astuzia, senza particolari rischi, capace di accontentare un pubblico trasversale: vecchie glorie sanremesi, artisti davvero big che normalmente snobbano l’Ariston e una buona dose di giovani provenienti dai talent, coloro che solitamente, vista l’eta, alla fine risultano i beniamini del televoto … Se sommiamo il cast dei cantanti alla forza del conduttore Gianni Morandi e dell’art director Gianmarco Mazzi, alla coppia di bellezze di Belen & Canalis e al richiamo dei superospiti otteniamo una miscela di appeal e qualità . Superiore almeno sulla carta a quelle di tantissime altre edizioni. (Alessandra Menzani, Libero)
… la qualità dei nomi è di livello più alto rispetto alle ultime edizioni. Sollevano il profilo due cantautori nobili e storici, Roberto Vecchioni e Franco Battiato… (Marinella Venegoni, La Stampa)
… Parlare di una svolta potrebbe essere imprudente, siamo pur sempre a Sanremo, ma è certamente vero che, probabilmente, grazie alla protezione garantita dalla conduzione di Gianni Morandi, la presenza di cantautori quest’anno è piuttosto folta, diciamo pure insolita … il festival dei cantautori si diceva, ma a compensare la presunta svolta ci sono l’inevitabile Anna Tatangelo e in uncerto senso l’altrettanto inevitabile Anna Oxa … Altrettanto inevitabile la presenza dei campioni da talent show. (Gino Castaldo, La Repubblica)
Cantautori contro talent. I padri nobili della canzone italiana contro i nipotini cresciuti in tv. Ecco la sfida che animerà Sanremo 2011. (Andrea Laffranchi, Il Corriere della sera)
Il traguardo di una gara fra superstar sulla cresta dell’onda (come negli anni d’oro) resta lontano. Il cast abbonda di figure inattaccabili per professionalità e carriera … Il cast di Mazzi & Morandi però ha mantenuto due vizi di Baudo e successori: riservare una aliquota di posti a personaggi amati dal publico televisivo generalista (che si accosta alla musica solo per il festival) come Al Bano o Anna Tatangelo, e la tentazione di coprire una ampia gamma di gusti musicali (effetto macedonia). Senza trascurare il serbatoio di televoti costituito dai figli dei talent … Un buon cast, ma non la svolta epocale che ci si poteva aspettare da Morandi. La logica del festival divora anche i migliori ( Mario Luzzatto Fegiz, Il Corriere della sera).
Lo venderanno come il «Festival dei cantautori», ma è il solito marmellatone. E c’è il serio rischio che ancora una volta a sbancare Sanremo sia qualche giovane prodotto del frullatore dei talent-show televisivi. (Stefano Mannucci, Il Tempo)
i critici sono spesso inutilmente maleducati e cattivi…se anche vincesse qlcn dei talent? mamma mia l importante è quanto sei bravo non certo da dove provieni, gli snob sono proprio dappertutto eh…che poi chi vince onestamente non importa, vedi malika o irene grandi, le più trasmesse alla radio lo scorso anno!!