Festival di Sanremo 2010: Question Time sabato 20 febbraio

Quinto e ultimo appuntamento con il Question Time del sessantesimo Festival di Sanremo. Maurizio Costanzo gestisce il dibattito a cui partecipano la conduttrice Antonella Clerici, il direttore artistico Gianmarco Mazzi e il direttore di Raiuno Mauro Mazza.

12.55 Maurizio Costanzo ringrazia il pubblico a casa per il seguito del Question Time.

12.56 Maurizio Costanzo presenta i suoi ospiti.

12.57 Il riconoscimento per chi ha partecipato a più Festival: Mario Luzzato Fegiz viene insignito della Canzon d’onore. Mario Luzzato Fegiz ringrazia e ricorda che non fa parte dell’organizzazione.

12.59 Costanzo ricorda che Antonella Clerici è riuscita ad unire Sanremo alla Festa della mamma citando sempre le mamme. (Come dicevamo noi…)

13.00 Il corriere della sera: il testo di Italia amore mio era brutto prima e non è migliorato dopo. Maurizio Costanzo dice che la presenza di Marcello Lippi ha colpito il pubblico.

13.02 Alessandra Comazzi (Libero): c’è stato uno squilibrio tra la canzone di Emanuele Filiberto e gli altri cantanti. Domanda: cambiamento importante nella proposizione del Festival. Il Festival è piaciuto di più alle donne. Risponde Antonella Clerici:”Io volevo che ogni donna nel proprio campo fosse leader. Ogni donna è una regina nel proprio campo“.

13.04 Il pubblico femminile è il 60% dell’ascolto di questo Festival, più alto degli altri anni. Antonella non è vista come rivale, ma come una di loro.

13.05 Il Secolo XIX: era opportuno affidare la gestione del televoto alla società che gestisce quello di X Factor? E’ possibile sapere il numero esatto per ogni artista? E’ possibile avere un giornalista presente? Risponde Azzariti:”Il televoto è assegnato con una gara d’appalto. Il televoto è un sistema trasparente, dove è difficile apportare modifiche. Non è possibile agire dall’esterno per spostare voti. Il televoto è seguito dal notaio. A nessuno oltre agli operatori è consentito l’ingresso nella zona dove viene fatto il televoto. Questo è il sistema che dà il massimo della sicurezza.”

13.07 L’Avvenire: sembra che ci siano giovani di serie A e giovani di serie B, ovvero quelli che hanno dalla loro la televisione, ma poche canzoni proprie. Il Festival è davvero giovane? Risponde Gianmarco Mazzi: “Per me le canzoni devono essere votate dalla giuria demoscopica la prima volta, poi possono essere giudicate anche dal pubblico. Il televoto è stato attenuato dal voto dall’orchestra“.

13.09 L’Unità: sembra strano il meccanismo sviluppato intorno a Jessica Brando quando abbiamo sentito dire da Azzarini:”Ci sarà una sorpresa al televoto, quando il televoto era ancora aperto”. Ci vuole attenzione sul televoto. E’ stato opportuno mandare lo spot de I raccomandati, durante lo svolgimento del Festival? Risponde Azzarini:”Riguardo Jessica Prando spero sia stato chiaro come ho preso quella decisione. Il televoto ha dato quel risultato, ma non l’abbiamo aiutato noi. Ciò che è accaduto non ha influito, forse si, non lo sapremo mai. Noi abbiamo mandato in onda un video con la ragazza struccata, senza vestito e con i tecnici che le giravano intorno. Non si è arrabbiata lei, non si sono arrabbiati i discografici. Il pubblico l’ha premiata”. Mauro Mazza:”Lo spot de I raccomandati ha potuto influire. Io ho avuto l’impressione che i fischi a Lippi abbia spinto molti italiani a votare”.

13.14 L’esibizione di Povia con una bimba sul palco ha fatto scalpore.

13.16 Gli artisti sono stati tutti felici di avere un’icona come Marcello Lippi sul palco.

13.17 Il televoto non ha bisogno di nessuna spinta: cambiare il verso crea un precedente. Gianmarco Mazzi:”Io incoraggio molto a proporre cose stravaganti. Noi in quella serata volevamo costruire l’imprevedibilità. Io ho autorizzato il cambio del testo.”

13.18 Paolo Giordano:”Bonolis, parlando degli ascolti, ha detto che non si possono paragonare quelli che fanno i cento metri, con quelli che fanno i centocinquanta”. Antonella Clerici:”Lui ha fatto una battuta. A me piace pensare ad una unita. Non credo che ci sia polemica”. Gianmarco Mazzi:”Bonolis mi ha insegnato molto … il senso dell’innovazione … il dare un impianto forte, una struttura forte…”

13.20 C’è stato un basso numero di tele votanti rispetto alle altre edizione, ci sono stati molti bambini e molti over 60, ma manca la fascia centrale. Azzariti:”Non è vero. L’anno scorso hanno votato dopo cinque serata 1,2 milione di utenti, quest’anno 1,1 milione di utenti dopo quattro serate.” Fegiz:”La Rai ha guadagnato un milione di euro!”.

13.23 Domanda a mamma Clerici:”Manderebbe sua figlia anni sul palco a ballare su una canzone sull’eutanasia?”. Antonella Clerici:”Assolutamente no, ma io non la vorrei vedere in generale sul palco”.

13.24 Mauro Mazza ringrazia la banda dell’arma e tutti coloro che stanno lavorando e lavoreranno per questo Festival.

13.25 Antonella Clerici ricorda gli ospiti e aggiunge:”Mary J. Blige è un grande colpo!”.