Durante la conferenza stampa di presentazione del suo nuovo album, Eros Ramazzotti si espresso sull’attuale situazione musicale televisiva italiana, mostrando apprezzare molto il talent show X Factor e molto meno Sanremo, rimasto bloccat nel tempo, mentre tutti gli altri format si sono “evoluti”.
Eros Ramazzotti ha dato il via alla sua carriera proprio dal palco di Sanremo, ma sembra che da allora le cose non siano cambiate di molto, il cantante ha lanciato qualche piccolo riferimento agli ultimi eventi per descrivere cos’è che non va nella situazione attuale della kermesse canora più importante del nostro Paese:
Come si fa non guardare Sanremo? Poi però appena lo vedi, ti rendi conto che in tv ci sono migliaia di canali che sono andati avanti. Invece il festival lo guardi e pensi agli anni ’80. È rimasto immobile, bloccato, è stato investito tutto sull’ospite straniero, sul vestito, sulla farfallina, a livello musicale si è rimasti fermi. Se non tagli le radici e metti piante nuove non potrai mai cambiare. Bisognerebbe prendere tutto e toglierlo, ricominciando dalla musica. Ma il festival resiste perché Sanremo è Sanremo, come dice lo spot.
X Factor, che invece ha spopolato in tutto il mondo, ha un formato molto più “americano” e se a Platinette non piace praticamente proprio per questo, a Ramazzotti sembra un programma originale e fatto di idee innovative:
Mi piace, almeno dentro c’è qualche idea. Non è che guardo tutte le puntate.
Sanremo non è un “format” è solo una rassegna di vecchie cariatidi e cantanti in cerca di un’ingaggio per l’estate che verrà.
Prendaimoad esempio Zarrillo, l’ho sempre visto a Sanremo, si fa vedere a Sanremo e poi scompare per poi riapparire all’edizione successiva. Così molti altri cantanti che si vedono a Sanremo e li si rivede poi d’estate alla sagra della salsiccia o del tortellino in brodo.