Carlo Verdone, regista di Cenerentola, una favola in diretta, film-teatrale sulle musiche di Rossini in onda su Raiuno in mondovisione domenica 3 giugno in due momenti alle 20.30 e alle 23.30 e lunedì 4 giugno alle 20.30, ha rilasciato alcune dichiarazioni in proposito a questa sua nuova esperienza professionale (fonte Il giornale):
In un mondo in cui la realtà è veramente molto brutta – e lo vediamo dai giornali (eventi naturali, corruzione) – rifugiarsi in una favola è in qualche modo un cuscino soffice con cui staccare per un attimo. Credo che ad essere onesti, puliti, a coltivare i propri sogni con purezza ma anche con tenacia, poi alla fine ripaghi.
Dal punto di vista più prettamente tecnico Verdone ha detto:
Ho cercato di mettere qualche impronta di commedia in alcuni personaggi. E’ chiaro che la parte comica, divertente, brillante, si stringe soprattutto su tre personaggi: il padre e le due sorellastre.
L’attore ha comunque precisato che Cenerentola “verrà rappresentata con uno stile classico, come sicuramente avrebbe voluto Rossini“. Ricordiamo che Cenerentola, una fiaba in diretta è il quarto appuntamento de La via della musica, progetto nato 20 anni fa, ideato e prodotto con la Rai da Andrea Adermann; prima di essa era stata la volta di Tosca nei luoghi e nelle ora di Tosca, La Traviata a Paris e Rigoletto a Mantova.
Le musiche di Rossini questa volta rivivranno grazie ai 64 elementi dell’Orchestra Sinfonica Nazionale Rai diretta dal maestro Gianluigi Gelmetti.
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