In ogni epoca e in ogni paese ci sono zone oscure. Proprio lì si annidano incubi che turbano i sonni delle società, anche le più sane e le più ricche. Stiamo parlando dei serial killer, che possono anche essere l’espressione di un disagio psichico, sociale o storico. A raccontarne i misteri lo scrittore Carlo Lucarelli. Su Crime + Investigation (Sky 118) dal 23 giugno alle 22.00 arriva Profondo Nero in cui si raccontano i più efferati assassini seriali italiani e il contesto sociale nel quale hanno vissuto.
Profondo Nero si compone di sei episodi dedicati ad altrettante menti criminali e alle loro storie disperate, che permettono di ricostruire i cambiamenti della società italiana dell’ultimo secolo. Dal Landru del Tevere Cesare Serviatti, che fece a pezzi sette giovani donne negli anni del fascismo, passando per la vedova nera del pavese Milena Quaglini, che uccise tre uomini nella provincia lombarda negli anni ’90, fino ad arrivare a Maurizio Minghella, il cui ultimo delitto risale al 2001: questi sono solo tre dei sei protagonisti delle storie raccontate dalla serie, ovvero Salvatore Avvantaggiato, il mostro di Merano Ferdinand Gamper e la saponificatrice di Correggio Leonarda Cianciulli.
Girata all’interno della dismessa centrale termoelettrica Enel di Montalto di Castro, tra tubi e corridoi oscuri che ricordano le menti contorte dei killer, Profondo Nero esplora la vita di questi assassini, penetrando in profondità nella loro mente e svelandone i segreti. Di seguito proponiamo un’anteprima del primo episodio su Crime+Investigation, il promo ufficiale e una galleria di immagini del conduttore del programma.