Da oggi ritorna su RaiDue, dalle 9,00 alle 9,45, Storie di salute: il programma, giunto alla seconda edizione, ha lo scopo di informare i telespettatori sulla prevenzione e la cura delle principali malattie che colpiscono uomini, donne e bambini. Storie di salute è un programma convenzionato e finanziato dal Ministero della Salute ed è condotto da Luana Ravegnini.
Storie di salute si compone di 14 puntate, in ognuna della quali saranno presenti esperti e personalità del mondo dello spettacolo e della cultura, che si confronteranno con le storie raccontate puntata dopo puntata. Il primo appuntamento è dedicato all’igiene alimentare, all’obesità ed alle diete, molto di moda in questo periodo dell’anno: in studio sarà presente il professor Marcello Ticca, medico del’istituto nazionale della nutrizione, un paziente affetto da obesità che è riuscito a guarire dalla sua patologia, e Monica Setta.
Caratteristica e novità della trasmissione Storie di salute sarà altresì uno spazio dedicato al docufiction relativo all’argomento specifico della puntata: tale docufiction sarà suddivisa in tre parti, ognuna delle quali andrà in onda in tre momenti specifici della puntata. La prima quando si parlerà di prevenzione, cioè al momento della scoperta del problema fisico, la seconda quando si tratterà della cura e la terza della guarigione dalla patologia.
La docufiction avrà lo scopo di rappresentare ciascuno di questi momenti relativi alla patologia, in cui il protagonista vive o sta per vivere il problema legato alla sua salute: servirà soprattutto al pubblico a casa per poter comprendere in maniera immediata la problematica trattata.
Il finale sarà positivo, perché il programma vuole lanciare un segnale positivo: una parte altrettanto importante del programma è costituita dell’attualità , ovvero al notizia che il ministero della Salute ritiene la più significativa della settimana e quindi da trattare
dice la Ravegnini a proposito della trasmissione.
Per caso questa mattina sono a casa e accendo la televisione su rai2
e finalmente sento parlare bene del nostro SSN.
Sono infermiere e counsellor e mi è piaciuto il modo con cui avete parlato dei miei colleghi e della mia professione. Perchè non chiamare direttamente un infermiere qualificato!? Se siete a Roma cercate alla Sapienza la più antica scuola di formazione italiana o all’IPASVI http://www.ipasvi.it, se siete a Milano cercate alla Direzione Assistenziale del Niguarda o http://www.cnai.info
Grazie per l’attenzione e buon lavoro!
Walter Pellegrini
vorrei sapere dai esperti se ce possilibita a guarire ochio di una bimba di tre mesi che ha PHPV?grazie..