Cosa succede quando dei professionisti del giornalismo iniziano a litigare come soubrette che si incontrano ad una festa con lo stesso vestito? Una maxi polemica che continua da giorni e che non vede tregua. Per chi avesse perso l’isteria generale, succede che Travaglio attacca pesantemente Grasso, neo Presidente del Senato, durante l’ultima puntata di Servizio Pubblico. In studio cala il gelo e Grasso risponde telefonicamente, chiedendo uno “scontro diretto” con Travaglio. Corrado Formigli, conduttore di Piazza Pulita (sempre su La 7), coglie la palla al balzo e invita entrambi nella sua trasmissione.
Ma non finisce qui, perché sia Santoro che Travaglio prendono malamente questo “affronto” del collega e non ci stanno: il faccia a faccia deve essere nella loro trasmissione. Parte così un secondo scontro, che vede opposti proprio Travaglio e Formigli. Inizia l’editorialista di Servizio Pubblico che, per non sbagliarsi, dal Fatto Quotidiano attacca un po’ tutti. Innanzitutto si scaglia contro Paolo Ruffini, direttore di rete: “Spetterebbe a lui tutelare la dignità del programma di punta di La 7, che fa ascolti doppi rispetto a Piazza Pulita, invece scopro che s’è accordato alle mie spalle con Formigli e Grasso per bypassare Servizio Pubblico”. Seguono accuse allo stesso Ruffini: “Fu nominato direttore di Rai 3 e chiuse il programma di Guzzanti”.
Per finire rincara la dose contro Grasso: “continua a fare giochetti con i suoi compagnucci di partito e viene il sospetto che abbia optato per la fuga. Come con Caselli, gli piace vincere facile, giocando le partite senza l’avvarsario”. Indubbiamente parole forti, che vengono seguite dalla risposta piccata di Formigli tramite Facebook: “Caro Marco, ultimamente le tue ricostruzioni fanno acqua da tutte le parti”.
A quanto pare Travaglio parla di fuga del Presidente del Senato perché, a causa di alcuni vincoli contrattuali che lo legano a Servizio Pubblico, per lui sarà impossibile partecipare a Piazza Pulita. Ma Formigli non ci sta: “Mi risulta che per Travaglio l’esclusiva non sia valsa in altre numerose occasioni. Torna in vigore quando viene invitato a Piazza Pulita?”.
Ad ogni modo, questa sera vedremo Grasso a Piazza Pulita, pronto a spiegare le proprie ragioni. Prosegue Formigli: “Le porte per Marco saranno sempre aperte. Se non ci sarà, il Presidente lo intervisterò io, da solo, facendogli tutte le domande che, credo, il pubblico si aspetta. Una notizia quando esce è di tutti”.
La polemica finisce, almeno per il momento, con Travaglio che risponde da il sito del Fatto: “A Piazza Pulita non metterei piede neanche se fossi libero dai vincoli”.
Insomma, se pensavate che solo le conduttrici di una certa età litigassero per la paternità dei programmi, vi sbagliavate di grosso. A questo punto, quale sarà il prossimo step? Travaglio che riga con le chiavi la macchina di Formigli, che per tutta risposta gli attacca un chewing gum sul citofono? Non so voi, ma a questo punto a me non stupirebbe nulla.