Dal bullismo al sexting, dalle sette sataniche alla pedofilia, dalle stragi del sabato sera alla voglia di bruciare le tappe: riparte un nuovo viaggio di Senza Peccato, il programma di Milo Infante dedicato al mondo dei giovani, tra luci e ombre, che torna con otto nuove puntate in onda da venerdì 17 Aprile in seconda serata su Rai 2.
Si comincia subito con tre inchieste esclusive che riguardano proprio alcune delle paure più avvertite dai giovani e dai loro genitori. Grazie al lavoro di Senza Peccato, infatti, verrà mostrato per la prima volta l’arresto in diretta di un presunto pedofilo catturato a Napoli dalla Polizia Locale mentre tentava di appartarsi in auto con un bambino di 11 anni. Ma non solo: il programma ha anche contribuito a smascherare un altro pedofilo, in azione su una chat collegata ad uno dei più famosi social network. Il primo è finito nel carcere a Poggioreale; il secondo, che credeva di chattare con una ragazzina di 16 anni tentando di adescarla, è stato denunciato dalla redazione di della trasmissione di Rai 2 all’autorità di polizia che lo ha indagato.
E ancora, l’inchiesta di Senza Peccato affronta il tema del disagio giovanile con un altro documento eccezionale: l’intervista ad un ragazzino di 16 anni della Roma bene che si prostituisce non per denaro, ma per noia e per ricevere quelle attenzioni che, a suo dire, i genitori gli fanno mancare.
ma come cavolo possono chiamare ‘senza peccato’ una trasmissione che parla di pedofili, porci, e stronzi come questi fatti che raccontano? Convertitevi, atei di mmerda.