Nonsolomoda è in onda dal 1983 nella seconda/terza fascia serale della domenia. Effettivamente, non ho memoria di Canale 5 senza Nonsolomoda. A dire il vero, non avendo alcun interesse, per il mondo della moda, ho sempre nutrito dei pregiudizi nei confronti del rotocalco ideato da Fabrizio Pasquero.
Si tratta tuttavia di uno dei programmi più longevi della rete, e noi non-amanti della moda dobbiamo accettare questo fatto, volenti o nolenti. Anche perchè, se si guarda con maggiore attenzione, non si parla solo di moda, come dice in modo esplicito il nome.
Gli argomenti trattati sono tantissimi, tutti corredati da servizi sul campo piuttosto approfonditi. Quando dico tantissimi, intendo dire tantissimi: si parla infatti di cinema, televisione, attualità, viaggi, ma anche di nuove tecnologie, arte e molto altro.
Il programma cerca di affondare le telecamere in quella che è l’unione tra i fatti di attualità del mondo e la vita della gente, commentata da sempre da volti femminili noti della nostra televisione: sto parlando di Roberta Capua, Afef, Vanessa Incontrada a Michelle Hunziker e dal 2002 c’è Silvia Toffanin.
I servizi sono puntuali e approfonditi: si guarda all’evoluzione di una strada di New York nel tempo, oppure alle caratteristiche salienti di una mostra fotografica, senza disperersi troppo. La voce “narrante” che accompagna i servizi è quella di Daniele Sassi.