In questi giorni i servizi de Le Iene stanno facendo molto discutere, non tanto per il fatto che abbiano proposto argomenti spinosi, ma per il modo stesso in cui vengono montati.
Tutto è partito da Massimiliano Caroletti, il marito di Eva Henger è stato raggiunto da Filippo Roma per raccontare la sua versione dei fatti dopo le lamentele di alcuni collaboratori che sostenevano di non essere stati pagati dopo aver girato il film Roma Nuda, tra queste persone rientrano anche Annalisa Minetti ed Anna Falchi. Il servizio risale allo scorso maggio ma non è stato mandato in onda fino ad ora perché era in corso una trattativa tra il distributore e Caroletti sulla questione dei pagamenti. Non contento del servizio mandato in onda su Italia 1, Caroletti ha usato Facebook per dire la sua e accusare Le Iene di aver montato molti servizi a tavolino. E non solo, lui stesso sostiene di volerci mettere la faccia e di aver assecondato la produzione in questo:
Le Iene accusate di fare servizi falsi. Non sto più a spiegare che essendo il produttore esecutivo non ero io a dover pagare. Nel servizio ci sono persone con cui non ho mai avuto a che fare. Una settimana fa in tribunale con l’intervento dell’Anica abbiamo siglato un accordo con tutta la troupe attori e fornitori per saldare i debiti (non provocati da me). Ora con questo servizio ridicolo e oltraggioso si fa ancora una volta il male non solo del film ma di tutte le persone che mi hanno sostenuto fino a ora.
ALLORA A QUESTO PUNTO PARLO IO E CI RIMETTO LA FACCIA FINO ALLA MORTE …. 1) insieme alle iene in passato abbiamo confezionato diversi servizi falsi studiati a tavolino e costruiti 2) le iene nel mio caso a tutte le persone che mi difendevano non hanno voluto registrare l’intervista ma io l’ho fatto e le mostro a tutti 3) Le iene nascondono nei loro servizi pubblicità occulta per pubblicizzare loro prodotti , aziende e altri cazzi loro ma anche questo lo mostrerò 4) nel caso specifico della signora Falchi ora posso dire che dopo l’intervista fatta dalla stessa alle iene io ricevetti una richiesta di denaro dal suo legale per ritirare il servizio. La sig.ra Falchi e il suo legale sono stati denunciati per tentativo di estorsione e il procedimento è ancora aperto.
Massimiliano Caroletti aggiunge anche di voler pubblicare il video integrale, perché aveva registrato anche lui durante la preparazione del servizio. Non è la prima volta che accade una cosa simile, perché anche Alessandro Carluccio ha postato un video che “incrimina” la trasmissione condotta da Ilary Blasi e Teo Mammucari, ma questa volta per un’intervista che Enrico Lucci ha fatto al giovane imprenditore Francesco Amodeo. In molti ricorderanno il servizio intitolato “La crisi non esiste“, in cui l’inviato mostra la Napoli bene, la voglia di sfarzo e l’assenza di crisi economica nei vari festini. Adesso è online anche la versione integrale dell’intervista ad Amodeo, molto più lunga rispetto a quella vista a Le Iene, dove sono stati mostrati solo pochissimi minuti e poche frasi rispetto a quanto dichiarato dall’imprenditore. Carluccio accusa il programma di censura ed Enrico Lucci e l’altro operatore di aver fatto di tutto per estorcere all’intervistato delle risposte buone da manipolare per la messa in onda.