Ribadisco quello che scrivo nel titolo: speriamo che cominci bene! Al di là dei personali auspici, ci troviamo di fronte all’ottava edizione della celebre trasmissione – Cominciamo bene estate – condotta da Michele Mirabella, in onda dal lunedi al venerdi alle 10:30 su Rai 3.
Per cominciare bene, prendiamo subito decisioni empiriche su alcuni punti: riconfermiamo format e presentatore, e mettiamo subito al centro di tutto l’attualità, la cronaca, e l’esperienza delle persone “vere”.
Una formula vincente non si cambia, quindi diamo il via alle danze partendo dalla struttura, ormai divenuta pattern, del talk show monotematico, arricchito, ai fini della differenziazione, con collegamenti esterni e con un certo grado di interattività.
Esiste infatti la possibilità, tramite telefono o attraverso il comodo invio di una email, di interagire con gli ospiti in studio ponendo domande e portando l’esperienza dal privato al confronto con quella di chi parla davanti alle telecamere.
Il ruolo di Cbe è quello di cercare di trattare temi che riguardano l’attualità passando per la cronaca e immersi nella cultura e nella società. Argomenti di interesse pubblico e generale, accesi dalla veridicità dell’esperienza vissuta in prima persona.
Gli ospiti vanno da persone note a persone meno note, appianando le distinzioni ed enfatizzando quindi il valore del racconto proposto.
Mirabella conduce, modera e fa domande, senza grosse polemiche ma alla ricerca dell’approfondimento che si confà alla sua figura di “professore televisivo” e non, decorando i fatti narrati con dettagli e aiutando lo spettatore a inquadrare meglio i concetti espressi.
I servizi e i collagamenti esterni fungono da presenza in loco per rendere ancora più vivida l’esperienza di cui si sta parlando, senza andare fuori tiro ma restando sempre concentrati sull’argomento principale.
Il mono-tema può apparire in modo istantaneo come un limite, ma è doveroso considerare che trattare un unico argomento come quello, ad esempio, dei ciarlatani dell’occulto, comprende sicuramente una casistica complessa e una rosa di sotto argomenti di non trascurabile portata.
Encomiabile sicuramente l’attenzione alla creazione di un’interfaccia usabile per il pubblico, cercando di colmare le interminabili distanze che separano l’apertura “teorica” da quella concreta dell’invito a portare fisicamente i propri fatti in tv.
A fianco del professore troviamo, come nella scorsa edizione, Arianna Ciampoli, che creano un mix costruttivo e un clima di stretta partecipatività.
Per la regia di Daniela Donato e Simonetta Morresi, Cominciamo Bene Estate è un programma di Vera Carbonetti, Gianfranco Gatta, Emilio Levi, Concetta Meddi, Manuela Monni, Aldo Piro, Alessandro Scalco, Giovanni La Manna e Luigi Pompili.
La societa’ non ci permette di fare figli. Quei pochi ragazzi che abbiamo muoiono sulle strade con incidenti. Che bel paese e’ il nostro. Cordiali saluti.
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E’ necessario parlare e risolvere i problemi delle famiglie numerose (sopratutto quelle monoreddito) e di come esse non sono assolutamente di interesse per le istituzioni pur essendo per la società una sicura ricchezza.
Famiglia monoreddito formata da padre (insegnante), madre (casalinga) e otto figli tutti studenti.
é possibile rivedere al compiuters un puntata non vista di cominciamo bene l’estate di mirabella?
é possibile rivedere al compiuters un puntata, non vista, di cominciamo bene l’estate di michele mirabella?
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per mia esperienza due giudici su tre ,prendono la mazzetta, il pizzo : >
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Il problema della disoccupazione non sarà risolto con il termine della crisi economica, poichè il mondo è cambiato,l’informatizzazione delle procedure e la robotizzazione dei mezzi produttivi, riducono il personale, come risolvere il problema?
Si legga il libro ” la matematica per i politici”