Colpo di scena nel finale della puntata di ieri sera di Annozero: Michele Santoro ha mandato in onda una intercettazione della telefonata tra Silvio Berlusconi e Marcello Dell’Utri (e un breve intervento di Fedele Confalonieri) in cui parlano della bomba piazzata il 28 novembre 1986 davanti alla residenza milanese dell’attuale Presidente del consiglio.
L’aspetto che fa venire i brividi e sentire parlare del presunto autore dell’attentato, Vittorio Mangano, mafioso che ha lavorato come stalliere per Berlusconi dal 1974 al 1976, con grande tranquillità e dell’ordigno come cosa fatta “… con molto rispetto, quasi con affetto”.
Della puntata ha parlato il Ministro dei beni culturali Sandro Bondi:
Con il volto inquisitoriale di Travaglio e Di Pietro, Anno Zero, la trasmissione condotta da Santoro, è divenuta ormai un tribunale in piazza che urla, che inveisce, che condanna, senza che gli accusati di turno possano mai far valere le proprie ragioni e difendersi … va in onda su una televisione pubblica pagata con il canone di tutti i cittadini un processo a puntate in cui gli accusatori hanno il volto di Marco Travaglio, feroce parodia dell’inquisitore compiaciuto di vedere soffrire le proprie vittime e di Di Pietro, volgare e orribile capitano di ventura, con il contorno di una giuria popolare che ride, applaude e allegramente condanna.
Il presidente del consiglio Silvio Berlusconi stamane avrebbe attaccato la trasmissione raccontando di quanto gli aveva riferito Paolo Bonaiuti sulla puntata di ieri sera definendo “teatrali” le accuse a lui rivolte (fonte Apcom).
trovo annozero FANTASTICO ……. continuate cosi’ ……… Berlusconi non mi rappresenta, e non sapra’ mai dare un futuro a questo paese e ne ai nostri figli,
e’ vecchio e stantìo occorre cambiare quanto prima tutto il management o sara’ la nostra rovina.
pippo,.