In attesa del nuovo ciclo di Alle Falde del Kilimangiaro, dal 6 luglio in prima serata su Raitre, i fan di Lica Colò hanno cominciato ad apprezzare da lunedì scorso la “striscia” quotidiana Cominciamo Bene Estate- Animali e Animali e… in appendice alla trasmissione del mattino condotta da Michele Mirabella e Arianna Ciampoli.
Il programma in soli otto minuti al giorno, intende sviscerare quanto di meglio si possa dire informando, sul mondo della natura, sulla qualità della vita, insomma sul benessere in senso lato di cui gli esseri viventi sono una componente fondamentale. Certo non deve essere stato facile per una come la Colò, abituata a condurre virtualmente il pubblico della domenica pomeriggio in giro per il mondo, ridimensionare le proprie pretese in pochi minuti di trasmissione, l’impegno è rimasto comunque intatto, l’entusiasmo pure, a dimostrazione che quando si parla, sia pur con una punta di retorica, del proprio argomento preferito, non c’è limite che tenga.
Tra l’altro Animali e Animali è anche una rivista online, di cui Licia Colò è direttore editoriale, dove gli amanti dell’argomento hanno modo d’essere informati su tutto ciò che lo riguarda, dotata anche di un’enciclopedia del mondo animale dalla A alla Z.
Tornando al programma, come dicevamo va in onda ogni giorno alle 13 circa su Raitre. Già dalle prime puntate trasmesse, Licia Colò, con il suo colloquiare cadenzato, ci ha condotto in due oasi atte a preservare le specie animali in pericolo: nel primo caso si è parlato assieme ad Alessandro Polinori della Lipu, di come sia nata un’area protetta per gli uccelli, prima in Italia, alle porte di Roma (Ostia). Un tempo qui, a poca distanza da chi scrive, esisteva una vera e propria discarica a cielo aperto .
Fa piacere notare come in un Paese dove in nome del progresso si tende a cementificare ovunque, si riesca a realizzare comunque progetti come questo: un area in cui i volatili sono liberi di nidificare, sottratti all’insidia dei cacciatori e fatta oggetto di un lento ripopolamento grazie alla messa in libertà di animali feriti e rimessi in salute come un gabbiano e un falco. Cerimonia presenziata dalla stessa Colò.
Una salto di diverse migliaia di chilometri ci porta in Sri Lanka, dove un animale che mai avremmo potuto immaginare, è in serio pericolo esistenziale: l’elefante. Il grande pachiderma, protagonista della nostra infanzia attraverso indimenticabili icone d’animazione, rischia di morire di fame. Per queso motivo il governo locale ha deciso di creare un’area protetta dove consentire agli animali di sopravvivere, nutriti dall’uomo, uno zoo per elefanti orfani e allo stesso tempo un ottimo investimento turistico, favorito dalla curiosità di chi vuole vedere un elefante da vicino.
Non manca all’interno di Animali e Animali e… lo spazio dedicato alla posta, il pubblico ha quindi l’opportunità di partecipare attivamente, sfruttando anche il canale online, in una sorta di filo diretto con la bionda conduttrice. Una considerazione per concludere: otto minuti sia pure quotidiani, per un argomento così vasto ci sembrano davvero pochi.
Nella puntata di oggi, 18/9/2009, a proposito di”rimedi naturali”, l’intervistatrice poneva una domanda in sè del tutto errata: chiedeva alle donne che incontrava se preferissero usare le creme o gli oli essenziali per nutrire e idratare la pelle…! Ma gli oli essenziali sono volatili ed hanno usi del tutto diversi; infatti l’erborista consultata da Licia Colò aveva precedentemente parlato di oli, punto.
Mi sono permessa di fare questa segnalazione xchè, forte della mia recente laurea in “Scienza e Tecnologie dei prodotti erboristici”ho “sofferto” nel sentire quell’intervista.
Cordialmente, emiale