Questa sera alle 22.55 su Raiuno vanno in onda gli Amalfi Coast Media Award, il Premio Internazionale dell’informazione (in un periodo in cui di informazione se ne vede ben poca!), che si è tenuto sabato nella piazza del Duomo di Amalfi.
Nel corso della serata Milly Carlucci presenterà i vincitori della carta stampata, della televisione e del web, scelti da un gruppo di giurati, capeggiati da Biagio Agnes, e composta da Giulio Anselimi, Maurizio Belpietro, Mario Calabresi, Antonio Caprarica, Ferruccio De Bortoli, Giuliano De Risi, Giapiero Gramaglia, Giuseppe Marra, Ezio Mauro, Paolo Mieli, Roberto Napoletano, Pasquale Nonno, Mario Orfeo, Mario Pirani, Gianni Riotta, Lorenzo Del Boco, Paolo Garimberti e il presidente della regione Campania Antonio Bassolino.
Durante la premiazione ci sarà spazio per le performance canore degli Stadio, di Peppe Servillo, di Simona Molinari e di Piero Mazzocchetti, per quella artistica del Balletto dell’Accademia Nazionale di Danza e per quella comica di Alessandro Siani.
Questi i premi assegnati:
Premio Internazionale – Petra Reski, inviata Die Zeit.
Giornalista italiano all’estero – Barbara Serra, corrispondente di Al Jazeera da Londra.
Carta Stampata – Sergio Romano, editorialista de Il Corriere della sera.
Televisione – Bruno Vespa, conduttore di Porta a Porta ed Editorialista del Tg1.
Radio – Franco Bucarelli,inviato del GR-RAI.
Web Editor – Elia Zamboni, vicedirettore de Il Sole 24 ore.
Spettacolo e società – Laura Delli Colli, inviato di Panorama.
Premio Mediterrraneo – Sandro Provvisionato, curatore e conduttore di Terra!, settimanale del TG5.
Giornalista scrittore – Arrigo Petacco.
Premio alla Carriera – Giorgio Bocca, editorialista de La Repubblica.
Premio speciale – Davide Desario, cronista de Il Messaggero.
Giornalista nel Parlamento – Sergio Zavoli.
Giornalista nel Governo – Gianni Letta.
Se vi piacciono gli Stadio, Servillo, Mazzocchetti, Siani e la Molinari o se volete vedere giornalisti che ritirano il premio dell’informazione in un Paese dove l’informazione è solo parzialmente libera, unica in Europa (fonte Freedom House) non perdetevi gli Amalfi Coast Media Award 2009.
Il momento più ironico di questa serata di premiazione si è avuto quando, preceduto da un vecchio filmato in cui Montanelli parlava delle difficoltà del giornalista che vuole rimanere indipendente, è entrato in scena Bruno Vespa, campione del giornalismo a schiena dritta e per questo premiato come il miglior giornalista televisivo dell’anno. Per la serie: per chi se la beve…
@ Vincenzo Costantino:
Bel sunto…
e fu così che pure io apparsi in tv (and) ihihih 🙂
Video della Serata di premiazione diviso in docici parti visibili su:
http://lnx.collesalario.it/agerola/index.php?option=com_content&task=view&id=961&Itemid=47