Da questa sera in seconda serata (alle 23.20) su Rete4 partirà con un nuovo programma condotto da Claudio Brachino, Top Secret speciale terrorismo, con sei puntate, che andranno in onda ogni lunedì.
In ogni puntata il presentatore analizzerà il terrorismo locale, le sue sfaccettature ed il terrorismo internazionale con documentari della Uktv Hostory e distribuiti dalla BBC.
Brachino, per quanto riguarda il programma, ha detto:
Si parte da documentari che hanno la garanzia della Bbc, molto belli e ben fatti. In più manderemo degli approfondimenti filmati di alcuni nostri giornalisti. In studio, con me, Andrea Margelletti, esperto di studi strategici. I budget sono bassi. E, in questo momento di crisi, ancora di più. Per cui cerchiamo di ottenere buoni risultati, come vedrete in onda, con quello che abbiamo.
La prima puntata del programma parlerà e sarà dedicata ad Al Quaeda, all’attacco alle Torri Gemelle avvenuto l’11 settembre 2001 in cui morirono 2700 persone. Si parlerà di Osama Bin Laden, il ricco laureato arabo, con conoscenze nel campo dell’Ingegneria, l’uomo più ricercato al mondo e pieno di odio per l’Occidente e si analizzerà il fondamentalismo islamico e la setta Wahabi.
Durante le prossime puntate, si parlerà del Ku Klux Klan, poi di Al Fatah e Hamas, del movimento separatistico basco ETA, Che Guevara, John John Kennedy (si pensa sia stato vittima di un attentato ed il G8 e Brigate Rosse.
Se siete amanti della storia, dei misteri, oltre che dei complotti e delle catastrofi, Top Secret Terrorism è il programma adatto a voi.
@ Paola:
cara paola le tue paure erano fondate,si è comportato come gli altri infangando.
Egregio dott.Brachino, la puntata di Top Secret del 03.08.09 è stata molto interessante, anche perchè finalmente è stato STRONCATO IL MITO di tanti giovani che vanno eloggiando il CHE, non sapendo chi era in realtà, e che alla fine si è dimostrato di essere un egocentrico affamato di potere conquistato grazie alla forza ed alla paura che ha fatto entrare nelle case dei cubani. Quella era vera e propria dittatura! Non scordiamoci che tutte le Nazioni che sono state sotto il regime Comunista, erano nazioni ricche di povertà tranne per chi stava al potere che ozziava nell’oro ( VEDASI LA RUZZIA E TUTTI I PAESI DELL’EST). Poi si parla tanto dei campi di concentramento Nazista/Fascista! Ma questi giovani rivoluzionari amanti dell’anarchia, sanno che i campi di concentramento a regime comunista sono stati i più spietati della storia con le torture più atroci che sono mai state inflitte ai poveri detenuti che avevano solo la colpa di non esser d’accordo con quel tipo di ideali? Spero che dopo la puntata fatta SU UNO DEI PIù GRANDI TERRORISTI DEGLI ULTIMI 50 ANNI, le opinioni cambino e che si rendano conto e vergogna di chi hanno eloggiato fino ad ora,
P.S. Vedasi la reazione dei centri sociali fatta alla manifestazione per commemorare le vittime DEL TERRORISMO della strage di Bologna. Li mi vergogno di essere italiano, grazie a guesti poveracci
Egregio dott.Brachinol, a puntata di Top Secret del 03.08.09 è stata oltre che interessante, una sorpresa. Mandarla in onda però in agosto e a tarda sera non credo abbia avuto molti ascoltatori o almeno non quanti avrebbero potuto e voluto vederla. Mi auguro che sia ripetuta (e più volte) da settembre in poi. Le chiedo: Come mai solo ora il CHE appare diverso da ciò che abbiamo sempre creduto e che ha alimentato, specie nei giovani, l’immagine di un mito?
IL problema stà nei mass midia che hanno fatto vedere il CHE’ come un santo e lo hanno trasformato in un idolo o mito per i giovani di oggi. Questo è dovuto per nostra colpa perchè prima di adorare un GUERIGLIERO SANGUINARIO, ci informiamo su di esso e poi si prendono le decisioni, senza seguire la massa, sicuramente questi miti non esisterebbero. Come quando si farla dei campi di concentramento Nazzista/ Fascista che si dice che erano i più crudeli, ma si è mai chiesto nessuno o informato su i campi di concentramento a regime COMUNISTA? Non credo, altrimenti si saprebbe quante atrocità hanno fatto in quei LUOGHI e le torture più atroci sono state effettuate a chi non era con il regime comunista o ai prigionieri di guerra