Le Frontiere dello spirito è un programma che va in onda su Canale 5 la domenica mattina alle ore 8.50 fino alle 9.42 circa: Le Frontiere dello spirito esordì nel 1984 condotto da don Claudio Sorgi, che mantenne il timone della trasmissione fino al 1988. Dal 1988 ad oggi invece Le frontiere dello spirito è curato e condotto da monsignor Gianfranco Ravasi.
Ravasi nel 2007 è stato nominato Vescovo da papa Benedetto XVI ed ha ricevuto anche l’incarico di Presidente del Pontificio Consiglio per la Cultura: è un insigne biblista e prefetto dell’Ambrosiana. Accanto al Vescovo in studio è presente dal 1985 la giornalista Maria Cecilia Sangiorgi che si occupa della parte giornalistica del programma, oltre ad esserne anche curatrice e realizzatrice di piccoli reportage.
Le frontiere dello spirito, come si deduce dal titolo stesso, si occupa della lettura dei testi sacri, in particolare della lettura integrale di un testo del Vecchio e Nuovo Testamento, letto da due giovani attori del Piccolo Teatro di Milano, cui segue la lettura di una poesia di padre Turoldo. Le letture vengono realizzate nella Chiesa di Santa Croce in Gerusalemme, accanto a San Giovanni in Laterano a Roma, una bellissima cornice che contribuisce ad aumentare l’atmosfera mistica e seriosa della trasmissione.
Con le frontiere dello spirito è la prima volta che una televisione affronta la lettura integrale dei testi sacri. Nessun programma ha mai tentato di farlo, forse perché è così antitelevisivo. E per me è stata una sfida: la parola è debole, ma la parola nobile ha la capacità di diventare efficace, ha una potenza evocativa che comunque riesce ad attirare i telespettatori. Un pò come avviene la domenica a Messa: alla lettura del Vangelo anche i fedeli più distratti tendono l’ orecchio
dice Ravasi a proposito della trasmissione.
Sono numerose le lettere che Ravasi riceve in trasmissione,
di cui un quarto, da parte di non credenti e questo mi rallegra perché il nostro compito non è solo quello di coinvolgere i credenti, ma anche di far comprendere ai laici che la Bibbia è il nostro codice, comune a tutti, necessario per comprendere la cultura occidentale
.
Sono Pia da Salerno. Mi piace seguire il programma religioso “Le frontiere dello Spirito” perchè le meditazioni e le spiegazioni bibliche del prof. Ravasi sono molto chiare e si aggangiano in modo coerente alla vita di oggi.Mi piacerebbe un giorno incontrare personalmente il prof. Ravasi anche solo per pochi momenti. Grazie.
Mi chiamo Virginia ed abito a Lipari (Isole Eolie). Seguo con piacere il programma religioso “Le frontiere dello spirito” e credo che Monsignor Ravasi abbia il grande pregio di porgere in modo sublime la Sacra Scrittura.
Utilizzare la Tv e internet è il modo più immediato per arrivare alle persone e per cercare di avvicinare l’uomo alla parola di Dio. Complimenti dunque a questa trasmissione e ai suoi conduttori.
condivido perfettamente quanto tu esprimi in quanto l’uomo può trovare nella bibbia la soluzione a tutti i suoi problemi in qunto Gesù ha detto venite a me voi tutti che siete travagliati ed aggravati ed io vi darò riposo:
approfitto di questa possibilità per chiedere come posso inviare una email a don Ravasi
saluti e grazie
Mi chiamo Marisa e abito a Formia (Lt), aspetto con entusiasmo la Domenica mattina per ascoltare Mons Ravasi, è per me la colonna sonora delle mie domeniche. Le sue parole sono semplici e tutti possono comprendere, sembra, a volte,di essere spettatori o meglio presenti nei luoghi e nel periodo descritto. Aspetterò Ottobre con ansia per poter ascoltare tutto ciò che vorra “raccontarci” attraverso la Parola. Mons Ravasi non ci abbandonate, siete come un Papà che segue i suoi Figli e gli insegna a crescere una vita SANA. GRAZIE !!
D.ssa Cecilia Sangiorgi:
la trasmissione di stamane domenica 17/10/10 molto interessante specialmente le interviste ai rappresentanti musulmani, non direi dell’islam. Sammakh da sempre coinvolto nel dialogo, Il mufti della Siria Hassoun è stato molto logico.ha anche detto che la pratica della religione è condizionata dalla cultura del popolo, sappiamo che questa è influenzata da i testi scolastici! Ma uno si chiede:nonostante i mufti siano dei leader religiosi riconosciuti rimangono sempre stipendiati dallo Stato e dal Governo (dittatore) in carica. Allora perché quel fossato tra parole, intenzioni, wishful thinking, e la realtà? Me lo ha confessato Al Khatami alla Gregoriana: il fossato dipende da un problema politico e non religioso. Mi domando allora, ma se il religioso dipende dal politico? Un circolo vizioso sul quale la politica occidentale dovrebbe puntare con più incisione. cosa ne pensa? Cosa possiamo fare? Grazie e complimenti. Giuseppe Samir Eid
non sono riuscito a trovare il Vostro indirizzo e mai: mi dice ” indirizzo errato”
sia frontieredellospirito.it
sia [email protected]
Vi prego di inviarmi quello esatto. Grazie e
cordiali saluti.Angelo Bizzarri
un ministro di culto che quando posso ascolto volentieri i programmi su canale 5 MI pare giusto
che la gente sappia o sia a conoscenza della verità che è la bibbia e a riguardo della venuta del SIGNORE e un’argomento che bisogna parlare chiaro togliendo ogni paura non voglio mettermi in contrasto con nessuno semplicemente collaborare e poter parlare del nostro SIGNORE in modo
da far conoscere la verità spero che possa io avere questO diritto perchè GESU’ mi hà istituito
ministro per il vangelo in attesa vi porgo tante benedizioni e spero in un risultato positivo.AMEN
un ministro di culto che quando posso ascolto volentieri i programmi su canale 5 MI pare giusto
che la gente sappia o sia a conoscenza della verità che è la bibbia e a riguardo della venuta del SIGNORE e un’argomento che bisogna parlare chiaro togliendo ogni paura non voglio mettermi in contrasto con nessuno semplicemente collaborare e poter parlare del nostro SIGNORE in modo
da far conoscere la verità spero che possa io avere questO diritto perchè GESU’ mi hà istituito
ministro per il vangelo in attesa vi porgo tante benedizioni e spero in un risultato positivo.AMEN
IL PRETE RAVASIO NON SI ENDE CONTO CHE PARLANDO DI PROFETI DI SCRITTI BIBLICI
DI CRISTI E MADONNE , SI RIFERISCE A 2000 ANNI FA , SE SI TIENE CONTO CHE GIA’ UN PAIO DI CENTNAIA DI ANNI FA LA GENTE SI POTEVA CONSIDERARE , PRIMITIVI , IGNORANTI DEPRAVATI, AFFAMATI,PESTOSI, E TUTTO QUESTO PORTAVA ALLA DEPRAVAZIONE , NON ECSLUSO I CONTINUI INCESTI, SE POI NASCEVA QUALCHE GENIO, ERANO COME MOSCHE BIANCHE MIGLIORANDO L EVOLUZIONE . CREDERE A TUTTO QUELLO CHE DICE RAVASIO, SU BIBBIA , VANGELO NOMINANDO , I MATTEO, I GIOVANNI I LUCA ECC,ECC. E’ SEMPLICEMENTE ASSURDO, RIDICOLO, FAVOLE PER I BAMBIBI , E’ LA STESSA COSA CHE IN FUTURO FARA’ STORIA QUESTO PAPA RATZINGER CHE PER DIRE DELLE SCIOCCHEZZE LEGGE SEMPRE DEI FOGLIETTI DI CARTA, EPPURE I RELIGIOSI DI PROFESSIONE LO SCRIVERANNO SULLA STORIA, E COSI’ E’ SUCCESSO NEL PASSATO SCRIVENDO DI TANTI ALTRI RELIGIOSI INSIGNIFICANTI , ADDIRITTURA HANNO FATTO SANTO PADRE NONOSTANTE LE SUE FURBERIE . IN CONCLUSIONE, COME SI PERMETTE RAVASIO SEMPLICE MORTALE A DARCI UN DIO, CHE NE SA DELL’INFINITO UNIVERSO CHI E’ QUESTO LORO DIO CHE SECONDO LORO CI HA DATO LA VITA E CE LA TOGLIE QUANDO VUOLE CON TERREMOTI , ALLUVIONI , GUERRE TRA RELIGIONI STESSE, EPIDEMIE E TANTE ALTRE DISGRAZIE , SE PADRE RAVASIO SI ASTENESSE A DIRE STUPIDAGGINI FAREBBE PIU’ BELLA FIGURA, PURTROPPO, DOVE LA FEDE SI POSA ANCHE LA MERDA DIVENTA ROSA
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