Papa Francesco ha conquistato l’intera puntata di Pomeriggio Cinque: se Mara Venier si era mostrata più contenuta nel blocco che ha preceduto La vita in diretta, Barbara d’Urso è letteralmente esplosa di gioia e ha ostentato fino alla fine come un trofeo un’intervista – peraltro nemmeno fatta da un suo giornalista – ad Amalia, la prima e unica fidanzata di Jorge Mario Bergoglio.“Tra poco avremo l’intervista alla fidanzatina di papa Francesco” ha ripetuto dall’inizio alla fine di Pomeriggio Cinque una effervescente Barbara d’Urso. Tanta attesa per scoprire che cosa? Che l’intervista ad Amalia – questo il nome della “fidanzatina” diventata oramai una signora – era stata una concessione della donna all’assalto dei giornalisti argentini. La tv sudamericana che ha fatto vedere in mondovisione tali dichiarazioni peraltro non l’aveva nemmeno indicata come “fidanzata”, bensì come “amiga de infancia”. Non credo che stiamo parlando della stessa cosa, a meno che qualche studioso di lingua spagnola o qualche ispanofono non sia nelle possibilità di smentirmi.
Devo ammettere tuttavia che la Bislacca non si è mostrata così rigida e contenuta come la dirimpettaia Mara Venier, quest’ultima insolitamente in tailleur e presa dall’elogiare ogni singolo dettaglio del Pontefice in pectore. Tra l’altro va detto che la veneziana era alle prese con un parterre di ospiti poco stimolante come don Mario Pieracci e due conduttori appannati come Giancarlo Magalli e Claudio Lippi, mentre Maria Carmela poteva contare su don Antonio Mazzi.
La Bislacca inoltre almeno per una volta non si è rivelata opportunista e forcaiola: sapendo che Jorge Mario Bergoglio è fortemente contrario ai matrimoni gay – il Papa li ha definiti quando era cardinale “la voce del demonio“, ha sperato in un’apertura del vescovo di Roma su questo e altri temi come la fecondazione assistita.