Paola Perego rimandata. Non solo La vita in diretta arranca negli ascolti, ma la conduttrice nella puntata di ieri è scivolata su una buccia di banana tipica della lingua inglese, leggendo una dichiarazione palesemente sbagliata su William e Kate.PARENTI – Ecco cosa legge la conduttrice al termine di un lungo blocco sui danni causati dalla chirurgia estetica:
“C’è una dichiarazione:Katy ed io siamo recentemente diventati fieri parenti di un bambino dotato di una voce comparabile al ruggito di un leone” queste sono state le parole del principe william ospite di una serata di gala assieme a Kate dopo sette settimane di vita del piccolo“.
Parenti? Paola Perego (o presumibilmente un autore), ha evidentemente tradotto parents con parenti (che in inglese si dice relatives) anzichè con genitori. In tutto questo nessuno che le presta un dizionario bilingue per rimediare alla colossale gaffe. E nemmeno un giornalista di lungo corso come Franco Di Mare glielo fa notare, forse per educazione. Non ci credete? Vedetelo da voi sul portale Rai.tv, dal minuto 39.00 in poi.
FLOP – Insomma, roba da far impallidire Olga – la fida interprete dei programmi di Maria De Filippi – e John Peter Sloan, ma erroraccio a parte è emblematico che una corazzata come La vita in diretta per la prima volta nella sua storia stia soffrendo. Il rotocalco infatti viene regolarmente sconfitto da Pomeriggio Cinque di Barbara d’Urso, che nella scorsa stagione di certo non era campione di ascolti. A cosa si deve tale ribaltone? A mio modesto parere, il principale motivo risiede nella coppia male assortita di conduttori: Franco Di Mare e Paola Perego sono due professionisti indiscutibili, ma col pomeriggio di Rai1 non c’entrano nulla.
LA ZIA MARA – Il pubblico di Rai1 dal mio punto di vista scappa perchè non vuole sorbirsi tre ore di un extended version del Tg1. Uno dei difetti principali de La vita in diretta è stato l’eccessivo spazio legato alla cronaca nera, ma la presenza di zia Mara Venier garantiva diversi momenti di svago che sono invece negati da Paola Perego, sempre troppo rigida anche nei blocchi più leggeri.
Marco Liorni e Cristina Parodi al loro posto, senza se e senza ma.