Siamo in campagna elettorale, c’e’ la par condicio e questo film non deve andare in onda perche’ raccontera’ nuove verita’. Alla Dc che e’ ben viva oggi, questo film non piace.
Queste parole signore e signori sono pronunciate da Pietro Valsecchi, produttore della miniserie televisiva sulla storia di Aldo Moro.
Vorrei scrivervi No comment, ma un commento mi viene dal cuore: che cosa centra la par condicio sulla storia di un uomo ammirato da tutti gli italiani? Non ha alcun senso! Allora non mandiamo in onda documentari sul fascismo o sul comunismo, non trasmettiamo possibili servizi su Barbarossa e, se conosciamo le inclinazioni politiche di cantanti e attori, non trasmettiamoli perché potrebbero influenzare gli italiani (in compenso teniamoci Fede, Mimun e Riotta).
La fiction pronta da sei mesi e messa nei cassetti da Mediaset, per motivi elettorali (fonte Ansa) racconta gli ultimi 55 giorni di vita e di prigionia di Aldo Moro, interpretato da Michele Placido.
Concludo chiedendo da tutti voi un pò di indignazione. Ci trattano come dei cretini, noi incassiamo e votiamo. Consiglierei ai due schieramenti politici di far produrre un film di propaganda elettorale da Valsecchi così risparmierebbero i soldi di noi contribuenti, invece di usarli per le loro campagne elettorali.
Vergogna!
Che schifo!
I politici dovrebbero tutti insieme guardare la fiction su Aldo Moro ed imparare un pò più di umiltà , lui si che era una grande persona!
Se ce ne fossero altri come lui forse l’Italia tornerebbe a vivere e sperare.