Dal lunedì al venerdì alle 21.30 su Man-ga, canale 149 di Sky, va in onda la serie tv animata Ken Il Guerriero Le origini del mito, sequel del più famoso Ken il guerriero. La serie, composta da ben ventisei episodi, narra le avventure dello zio Kasumi Kenshiro, omonimo del nipote, nella città di Shangai degli anni trenta, agli albori della seconda guerra mondiale. Kasumi Kenshiro ha una doppia vita: da un lato è un professore insospettabile e rispettato, ma è anche un Yang Wang, re della morte e sessantaduesimo successore della scuola di assassini di Hokuto Shinken.
Per salvare il legame con l’amico Pan Guanglin e con la bella Youling Han, la sua fidanzata, Kenshiro Kasumi dovrà affrontare aspre battaglie contro le tre famiglie di Hokuto: la scuola Sun (la quale fa ampio utilizzo della telecinesi e permette ai suoi adepti di dislocare i propri punti di pressione), la scuola Cao (la cui specialità sono i colpi che riescono a dominare la psiche dell’avversario) e la scuola Liu. Oltre a queste sette, Kenshiro dovrà lottare contro le corrotte Triadi di Shanghai. Gli amici di Kenshiro sono i membri del Chinpan, un sindacato del crimine di Shangai di cui Youling è la sorella del boss.
Le differenze con la serie precedente sono molteplici: oltre ai disegni, il creatore Tetsuo Hara si è preoccupato di inserire le avventure in un contesto storico preciso, inoltre il personaggio di Kenshiro Kasumi è sicuro di se, capace e dotato di una grande forza nei combattimenti pur essendo una persona di buon cuore, rispetto al nipote che invece era schivo e solitario. Inoltre Kenshiro è già padrone di quasi tutte le tecniche di Hokuto, mentre invece il nipote per utilizzarle era stato costretto a subire numerosi combattimenti. Una serie nuova che certamente appassionerà e saprà stupire i numerosi fan di Ken il Guerriero.