Debutta, stasera alle 22.45 su Rai 5, Questa non è una pipa – dizionario della contemporaneità, il nuovo programma con Pietrangelo Buttafuoco che prova a delineare un ritratto originale e divertente della nostra società, con i suoi miti rapidi e facilmente degradabili. Gli oggetti/concetti di cui si parla sono di uso quotidiano ma hanno assunto un significato che va ben oltre le loro caratteristiche funzionali. Dal cellulare, che è si un telefono portatile, ma che significa anche reperibilità continua, fine dell’anonimato, sintesi estrema e mutamento delle regole ortografiche con gli sms; al wonderbra, che è un reggiseno ma rappresenta il culto del corpo, la manipolazione, l’ibridazione uomo-macchina e il “posthuman”.
In ogni puntata, il conduttore invita ad una “lettura” dell’oggetto non tenendo conto del suo uso funzionale. La trasmissione narra ciò che di invisibile c’è nel visibile e lo fa anche attraverso lo strumento del Vox Populi, termometro del comune sentire, e l’ Ipse dixit carrellata di opinioni di personalità della cultura e dello spettacolo che parlano, spesso in modo divertito e divertente, del loro rapporto con l’oggetto/concetto. Cellulare, wonderbra, kebab, Coca Cola e raccolta differenziata sono tra i protagonisti dello show.