Da oggi in seconda serata alle 23.30 su Raiuno, andrà in onda per quattro settimane il documentario sui flussi migratori nel mondo, La valigia con lo spago. Il programma, scritto e diretto dal giornalista Luca de Mata con la supervisione di Mauro Piacenza, si avvale della collaborazione di grandi nomi televisivi come Teresa de Santis e Massimo Cenci, mentre la colonna sonora è stata affidata ad giovane compositore Aurelio Canonici.
La valigia con lo spago intende aprire una finestra sul mondo della migrazione, analizzando l’esperienza diretta dei migranti in diversi paesi, dall’Argentina alla Moldavia, dalla Spagna agli Stato Uniti, senza tralasciare ovviamente l’Italia.
Dice l’autore Luca de Mata a proposito del documentario:
L’idea di fondo di questa inchiesta è ricordarci che dietro ogni donna, uomo, qualunque sia la sua condizione c’è una Persona. Non possiamo più voltare la testa da un’altra parte. Il mondo è cambiato, e noi siamo cambiati? Quali leggi possono fermare uno tsunami umano di disperazione e miseria che infila in una città come Roma bambini a dormire dentro i cunicoli della strada. Quando si viene dal nulla anche un cunicolo diventa una reggia, ma quanti di noi possono accettare tutto questo? Ed anche se nessuno sa la soluzione reale del problema una risposta dobbiamo trovarla. L’emigrazione non può continuare ad essere l’ennesimo affare per le criminalità organizzate del pianeta
La valigia con lo spago è un vero e proprio reportage per dare voce e far conoscere uno dei più grandi e discussi fenomeni del nostro secolo: la migrazione di massa. Lo spago che avvolge l’immaginaria valigia che da il titolo al programma, ci riporta con la mente a tanti anni fa, quando i nostri nonni si spostavano in altri paesi e continenti, in cerca di fortuna, con valigie di cartone spesso chiuse da un leggero spago.