India’s Daughter è il titolo del primo appuntamento in onda per la nuova serie di documentari di Doc 3 su Rai 3 alle 00.10 con la terribile storia di Jyoti Singhand: da mercoledì 15 luglio si riparte quindi a seguire le storie di culture diverse da quella a noi conosciuta, con la povera Jyoti brutalmente seviziata e uccisa da una banda di ragazzi in India nel 2012.
Per esplorare la complessa e difficile condizione femminile nella società indiana contemporanea, dove le violenze sulle donne sono all’ordine del giorno, il documentario firmato da Leslee Udwin su Doc 3 ricostruisce parte della sera del 16 dicembre 2012 quando la ragazza sale su un bus per far ritorno a casa dopo essere stata al cinema in compagnia di un amico: sei ragazzi, già presenti sul bus e d’accordo con l’autista, dopo aver tramortito l’amico che l’accompagnava, violentano e seviziano la ragazza con una sbarra di ferro per ore; Jyoti muore dopo due settimane di agonia e sette operazioni.
Molte domande restano senza risposta anche a causa del suicidio di uno degli assassini, mentre il processo si è concluso con la prima condanna a morte in India per violenza sessuale, ma il più violento dei ragazzi viene invece condannato a soli 3 anni di prigione perché minorenne al momento dei fatti.