I Simpson diventeranno la serie più longeva della storia della televisione, non solo grazie alla simpatia dei propri protagonisti, che il pubblico non smette di amare, ma anche per la capacità che gli autori hanno di raccontare l’attualità, con puntualità, rispetto e ironia.
Così, dopo aver preso in giro la nuova moda americana del bacio tra donne, nel dodicesimo episodio della ventesima stagione, trasmesso domenica, raccontano la triste sorte della casa di Blood Feud 94 Evergreen Terrace: Homer Marge Burt Lisa e Maggie, come è capitato a gennaio ad altre 274.399 famiglie americane, perdono la propria dimora, perché non hanno abbastanza soldi per pagare la nuova rata del mutuo, cresciuta in maniera vertiginosa.
In No loan again naturally, la famiglia gialla più famosa del mondo, dopo aver finanziato una gigantesca festa di carnevale con il secondo credito richiesto sulla propria casa, riceve la lettera di revisione dell’ipoteca a tasso variabile e, non potendola pagare, si vedono pignorata l’abitazione.
Nella tragedia, i Simpson devono ringraziare il loro vicino di casa, Ned Flanders, che acquista l’abitazione all’asta per 101.001 dollari e gliel’affitta per non lasciarli senza un tetto sulla testa.