Sono sbarcati questa mattina su DeaKids, i due personaggi della serie animata che combina tecnica 2D a quella 3D, un cartone composto da 39 episodi in tre stagioni, che va in onda dal lunedì al venerdì alle 10.30 e il sabato e la domenica alle 12.40: sto parlando di Friends and Heroes.
La serie è stata creata da Brian D.Brown, Eric J.Danenberg, prodotta CBBC e racconta le vicende storiche accadute tra il 69 DC al 71 DC ad Alessandria.
Il cartone narra le epiche avventure di Macky e Portia, due ragazzi che con il tempo conosceranno luoghi sconosciuti, vivranno le storie dell’antico Egitto, Roma e Gerusalemme, combatteranno contro il male, ed inoltre, durante queste loro vicende si renderanno note alcune storie prese dal vecchio e nuovo testamento.
Conosciamoli meglio: Macky è un quattordicenne, brillante e divertente, a volte ha la testa calda, ma è un ragazzo coraggioso diverso dai suoi coetanei, è un idealista, come suo padre Samuel è cristiano, ma cerca di tenere il suo credo al segreto a causa dei romani.
Portia ha la stessa età di Macky, è un membro di classe superiore, ha sempre vissuto negli agi, istruzione, cibo, vestiario. Portia è figlia di un comandante dell’esercito romano, ma vive con il suo zio che è governatore di Alessandria. L’incontro con Mackey cambierà ad entrambi la vita.
Abbiamo anche lo zio governatore di Portia, Tiberius, una persona fredda, che pensa solo al lavoro ed a svolgerlo perfettamente, poi c’è il suo Vice, Tobias una persona incompetente e avida, corrotto, ed infine il vice di Tobias, il forzuto Brutacus, tanto possente quanto stupido.
L’amico ribelle di Macky è Ponzio, un pennuto dall’appetito insaziabile, non molto popolare tra i centurioni, ma simpatico e pronto all’attacco.
Un cartone questo di Friends and Heroes che oltre ad insegnare alcune parti della religione cristiana, insegna i ragazzi ad avere il coraggio di reagire, di esprimere le proprie idee al momento giusto, di aiutare il più debole, inoltre i disegni sono molto belli, mi fanno ricordare un po’ quelli di Aladin ed Hercules della Walt Disney, chissà quando anche noi italiani inizieremo a fare questo tipo di disegni.