Tutti i mercoledì alle 21.00 va in onda su All Music un ‘originale serie animata composta da 25 episodi, suddivisi in due stagioni. Questa serie si chiama Code Monkeys. I nostalgici dei videogame a 8 bit non potranno non amarla, e se date uno sguardo alla grafica capirete il perchè.
La serie è prodotta da Monkey Wrangler Productions, ed è ambientato negli anni 1980 a Sunnyvale, in California. Dave e Jerry sono due programmatori di videogiochi che lavorano alla Gameavision. L’azienda viene acquistata da Mr. Larrity, un uomo d’affari texano, ricco e interessato solo al profitto.
La vita dei due programmatori è destinata ad essere stravolta. La serie è farcita di humor, nero e non, seguendo la miglliore tradizione delle serie degli ultimi anni. Come dicevo all’inizio, per gli amanti dei videogiochi sarà una goduria senza fine, accompagnata dalle note di Jon e Al Kaplan, e dalla sigla di Jonathan Coulton, l’omonima Code Monkey.
L’humor si accosta a continui riferimenti al mondo dei videogiochi, sia quelli del presente, sia le leggende come Castelvania e Super Mario Bros. Tra i personaggi della serie sono presenti sviluppatori “veri”, storici, che si recano a proporre i propri videogiochi alla Gameavision.
La veste grafica è adorabile: sembra un gioco per il Commodore 64: bassa risoluzione e pochi colori. I personaggi durante la serie acquistano punti e hanno associata una barra di stato che ne determina lo stato di salute. Assolutamente da provare, fino al Game Over finale!