Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.
Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.
Ieri vince la giornata il Gran Premio di Spagna di Formula 1, che registra il 46,08% di share (7 milioni 967 mila telespettatori). In prima serata vince, di poco, Amici Live su Canale5 che supera il 4 milioni e 700 mila telespettatori, battendo Dr. House sempre sulla rete ammiraglia Mediaset (4 milioni 369 mila spettatori) e la nuova fiction di Rai1, che vede protagonista Alessandro Preziosi, Il commissario De Luca (4 milioni 412 mila spettatori).Il sorpasso ai danni di Dr. House è ormai una realtà. Quella che era una delle serie di punta della rete, trattata in malo modo è diventata una serie come le altre. Per il resto la terza rete della prima serata è Rai3, con il sempre ottimo Report (oltre il 14,50% di share); il film di Jerry Calà, Vita smeralda, su Italia1 viene battuto (quasi il 12% di share) pure dal secondo episodio di un incredibile Criminal Minds (12,50% di share). Anche oggi niente dati di Rete4 nel comunicato stampa Mediaset.
Vediamo insieme i risultati di ieri:
Prima serata
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24,13% (4 milioni 749 mila telespettatori) | Amici Live |
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22,09% (4 milioni 369 mila telespettatori) | Dr. House |
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20,26% (4 milioni 412 mila telespettatori) | Il commissario De Luca |
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14,67% (3 milioni 321 mila telespettatori) | Report |
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12,51% (3 milioni 35 mila telespettatori) | Criminal minds Ep.2 – Replica |
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11,91% (2 milioni 415 mila telespettatori) | Vita smeralda |
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8,31%% (2 milioni 102 mila telespettatori) | Criminal minds Ep.1 – Replica |
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? | Il commissario Navarro |
Altro: nell’access prime time il programma più seguito è Affari tuoi su Rai1, con 6 milini 298 mila telespettatori (25,64% di share).Bene anche Che tempo che fa che viene visto da 3 milioni 583 mila telespettatori (14,88% di share). In seconda serata vince Il senso della vita. Su Rai3, bene Parla con me (10,21% di share e 942 mila telespettatori).
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quello che mi viene da riflettere è che una scuderia tanto blasonata come la Ferrari, che si vanta del tutto fatto in casa (SSSEEEEEHHHHHH!!) non abbia un pilota ruspante. Io lo imporrei come clausola da parte dei sostenitori e tifosi della Ferrari. Poi mi viene da chiedermi: ma il pilota quanto conta in un quattroruote così tecnologico, che potrebbe essere pilotato direttamente da un satellite. Hanno la mappatura di ogni circuito, le variazioni climatiche (temperatuta e umidità) e le conseguenti incidenze nella resa dei motori, anche la sabbia non ha più segreti per il circo della F1…per me la MotoGP batte la F1 5 a 0, poi….de gustibus non dis…
qual’è la differenza tra fifty fifty e l’altra trasmissione (di cui mi sfugge il nome)che è uguale ma cambia il canale e il nome e basta? La scenografia!
Zio Gerry e Conti…uno ha gli occhiali e l’altro qualche kilo in più..
Diego, classifiche a parte quello che mi incoraggia di più è che gli Italiani stanno seguendo corsi gratuiti (in tutti i sensi), stando comodamente seduti a casa, in crimiinologia, polizia, commissariati vari ed esperti in scentifica. Questa scuola preparatoria, evidentemente, aiuta nel districarsi dei vari atti criminali che vanno aumentando di pari passo al numero di trasmissioni dedicate, e siccome i telegiornali non parlano d’altro (o quasi) necessita una certa preparazione in merito. Gli esami, poi, li potranno dare da privatisti, magari per corrispondenza come la vecchia Scuola Radio Elettra Torino, (ma questa non la puoi ricordare…per via dell’età). Aggiungi che, da una trasmissione (credo dossier qualcosa…) che hanno fatto per l’affluenza alle aule dei tribunali italiani, da parte della gente che non ha altro da fare, perchè non si perdono un processo ben articolato. Se poi vanno in “vacanza” da Taormina, lì danno cause longeve, tant’è che da bravi turisti, si portano pranzo e cena al sacco (tra l’altro bisogna arrampicarsi letteralmente sulla testa delle persona per riuscire a vedere il Messner della legge); sai…l’aria di montagna stuzzica l’appetito (non è una contraddizione, taormina si era spostato in montagna…). Dr.House è in ascesa (lenta ma stabile) perchè è un’altra scuola altamente specializzata, e aiuta i cittadini a capire come va la sanità in generale (come le partite di calcio si prepara tutto a tavolino, poi si sperimentano le squadre e…se si vince sei un bravo dottore, altrimenti …). E’ anche per questo che ora ti fanno firmare una marea di “esenzioni da qualsiasi responsabilità”, in caso di peggioramento dello stato di salute (etcì, grazie…). Prima se l’errore sanitario era per palese incompetenza medica potevi almeno sperare in una causa di risarcimento, ora rientri nella casistica estrema dell’un per 1000 possibilità di crisi cardiaca sotto i ferri o altre scemenze simili. Non importa se si sono dimenticati dentro te un metro quadro di stoffa che arrotolavano proteggendolo (non protegge te, ma…) un costosissimo strumento chirurgico.
Beh, dai…è consolante vedere che la TV non è tutta spazzatura, ma almeno intrattiene! Uehì…solamente il 50% delle trasmissioni in prima serata erano sulla polizia! se non stiamo diventando esperti…
Quoto il primo commento.
Del secondo commento, condivido pienamente il fatto che stiamo diventando tutti un pò criminologi (e medici), ma vorrei far notare che Dr.House in due mesi è crollato (come ascolti) a causa dell’inserimento di repliche prima della prima visione tv. Eppoi vorrei sottolineare che Rai3 ha battuto il film di dubbio gusto di Gerry Calà (Ciumbia!).Eppoi? Quanto pensi che spremeranno ancora la settima edizione di Amici? E’ più di due settimane che è finito eppure continuano!
Adoro la formula1, quindi son contenta che sia stata vista da molta gente, Amici Live mi sembra una vera rottura, fanno le solite cose…
Diego, qualcuno ha detto <>. Tralasciando per un attimo tutto quello che stiamo facendo (trasformare tutto in numeri tra share, sondaggi, gradimento ecc., credi sinceramente che l’impegno, non indifferente, di tradurre in numeri quello che ci viene imposto, possa avere come risultato una illuminazione e ispirazione nelle menti di chi ci propina la TV spazzatura? Ho provato a seguire i contendenti del sapere : Fifty Fifty e Alta Tensione, e mi ha fatto molto piacere che molte domande richiedano uno sforzo mentale così intenso da parte dei concorrenti. Domande tipo: i ricci di mare a quale categoria appartengono (e alcuni hanno risposto<>), beh ricordo di aver studiato i celenterati in seconda media. Intendo, domande semplici e banali vengono messe in evidenza come fossero cose da Nobel… e sudano e tremano per lo sforzo della concentrazione! Però sanno rispondere benoisimo a domande sulla storia come: sapevate che Carlo Croccolo ha avuto un flirt con la Marilin Monroe? Quanto è durato?
Mica possono sempre regalare soldi come ad Affari tuoi. Dovranno pur far sentire mediamente acculturati gli italiani no?
Hai notato che anche Chi vuol essere milionario, che una volta si vantava di fare domande difficili random a qualsiasi cifra, nelle ultime edizioni faceva domande fino ai mille euro fatte per completi ignoranti tipo: “Come si chiama l’antagonista dei puffi: Gargamella, Carlo Magno, Lupo Alberto, Gerry Calà.”
Il concorrente quando sà le risposte fa il figo, quando non sà rispondere invece si zittisce con la coda tra le gambe