Oggi per programmi tv del passato parleremo della trasmissione televisiva amata da molte generazioni, Giochi senza frontiere, un programma prodotto dalla European Broadcasting Union: andato in onda per la prima volta nel 1965, fino al 1982 andò sempre in onda nel periodo estivo, con un seguito di numerosi fan, non solo italiani, ma anche Francesi, Tedeschi e più o meno di 20 differenti nazionalità. Dal 1982 al 1988 la trasmissione venne sospesa, per poi ricominciare ed andare in onda fino al 1999. In italia, il programma venne mandato in onda fino al 1982 su Raidue, poi dal 1988 al 1995 andò in onda su Raiuno
Giochi senza Frontiere non era la solita trasmissione estiva, ma una specie di Olimpiadi, dove una nazione aveva come rappresentante una città che sfidava altre città di altre nazioni, in prove è pressoché bizzarre e divertenti. Il risultato della sana competizione era che tutti i cittadini si sentivano parte integrante di un’unica nazione.
In cosa consisteva Giochi senza frontiere? Semplice: ogni squadra doveva superare una serie di prove per avere più punti possibili, inoltre se la squadra aveva un gioco in cui andava forte poteva richiedere il jolly, che raddoppiava il punteggio. A turno, le squadre dovevano saltare una prova per il fil rouge. Ogni gioco aveva qualche particolari: c’erano i giochi in acqua, quelli in cui bisognava affrontare un percorso ricco di insidie, quelli in cui bisognava usare la forza e quelli in cui bisognava essere coordinati.
Il programma era itinerante, cioè veniva ospitato ogni puntata da una differente città delle nazioni che partecipavano alla gara. In inverno vennero disputate le gare di Giochi sotto l’Albero e Questa pazza, pazza neve, che avevano dei giochi differenti dagli originali, e molto più invernali.
La trasmissione venne presentata dapprima tra il 1971/1977 da Giulio Marchetti e da Rosanna Vaudetti, poi dal 1988 da Claudio Lippi, Feliaciana Iaccio, Ettore Andenna per tutte le restanti stagioni fino al 1997 accompagnato saltuariamente da Maria Teresa Ruta, Carlo Conti, Simona tagli, mentre nel 1997 fu condotto dalla Ruta e Antonello Dose e l’anno seguente da Mauro Serio e Flavia Fotunato.
Le edizioni invernali di Giochi sotto l’albero e Questa pazza pazza neve vennero presentate invece da Rosanna Vaudetti, Giulio Marchetti (dal 1971 al 1975), poi da Ettore Andenna, Barbara Marchand, Claudio Lippi e Feliciana Iaccio, infine da Ettore Andenna, Claudio Lippi, Sabina Ciuffini, Patricia Pilchard e Maria Teres Ruta.
Nel 2006 l’EBU disse di voler riportare in tv le gare di Giochi senza frontiere, ma nonostante l’aiuto della Mistral, i problemi di natura economica bloccarono da subito il progetto. Sul web è ancora in giro la petizione per riportare in programma in tv.
Quest’anno è morto anche il giudice di JSF storico, Gennaro Olivieri, il giudice più preciso di tutte le edizioni della trasmissione.
Come diceva Guido Pancaldi: “trois, deux, un…fiiii”. Che i giochi abbiano inizio!!!