Bim Bum Bam, la trasmissione dei bambini

Oggi per programmi tv del passato torneremo indietro di qualche anno, per parlare del programma per ragazzi più amato in Italia: Bim Bum Bam.

La trasmissione, andata in onda dal 1982 al 2000, prima su Italia 1, poi su Canale 5 e infine nuovamente su Italia 1, venne trasmessa inizialmente su Antenna Nord (diventata poi Italia 1) come un contenitore di cartoni animati senza un conduttore, ma dopo qualche tempo vennero introdotti i conduttori Sandro Fedele, Paolo Bonolis e Marina Morra, tutti quanti provenienti dalla Rai con il programma 3,2,1 .. contatto!

La trasmissione, ideata da Giancarlo Muratori, Paolo Bonolis, prodotta da Alessandra Valeri Manera, con autori Edoardo Erba, Giancarlo Muratori, Daniele Demma, Kitty Perria, Enrico Valenti, Cino Tortorella, e come regista Maurizio Pagnussat, divenne subito un grande successo.

La prima stagione con Bonolis – Fedele – Morra fu un successone:  i tre indossavano delle tutina colorate con la scritta sul petto (Fedele con Bim nel colore blu, Morra con Bum in rosa e Bonolis con Bam in giallo). I conduttori leggevano la posta, presentavano i cartoni e annunciavano la messa in onda di videoclip.

Nel 1983 arriva in trasmissione un personaggio nuovo, che di li a poco diventerà la mascotte del programma e l’idolo di tutti i bambini: sto parlando di Uan, animato da Gruppo 80 con la voce di Giancarlo Muratori, cambiata nel 1995 ed affidata a Pietro Ubaldi. Nel 1983, non solo nasce Uan il pupazzo rosa con la maglia 012, ma Bonolis avrà al suo fianco una giovanissima Licia Colò (che fece il suo esordio televisivo il 12 settembre 1983 alle 16).

La trasmissione venne condotta dal duo Bonolis Colò fino al 1985, e durante le stagioni passate insieme i due, almeno secondo vecchie voci, avrebbero avuto una relazione sentimentale. In quel periodo all’interno del programma entrarono le voci di Giancarlo Muratori che impersonava il temuto produttore Brandolin e la voce fuori campo della Signora regia. Ricordate come Uan chiamava Paolo Bonolis? Piolo e spesso e volentieri faceva la vittima per poi farsi dare le coccole e grattini sulla testa.

Nella stagione 1985/1986 al posto della Colò, chiamata per condurre Buona Domenica, arrivo Manuela Blanchard e con lei, la prima sigla girata nella magnifica Gardaland, Durante la conduzione Bonolis furono realizzate le più belle parodie, da Uanathan (tratta da Johnatan Dimensione Avventura), ma anche Piolocky, la parodia di Rocky.

Fino al 1990 la trasmissione ebbe come conduttore Bonolis, affiancato alla Blanchard che rimase fino al 1999, e con la partecipazione saltuaria di Marco Bellavia, Carlotta Pisoni Brambilla, Debora Magnaghi, Carlo Sacchetti e Roberto Ceriotti.

Nel 1990 come detto in precedenza, Bonolis decise di levare le tende per una trasmissione di tipo differente, in quello stesso periodo entrò nel cast un nuovo pupazzo di nome Ambrogio che aveva la voce di Daniele Demma.

Con i nuovi conduttori, le parodie divennero ancora più utilizzate, come per esempio BatRoberto parodia di batman, Perry Nason parodia di Perry Mason, L’Incredibile Debbi parodia de L’incredibile Hulk, Star Nut parodia di Star Trek, Karlestein parodia di Frankenstein, Teleuanela Manola Pontes e molti altri ancora.

In studio venivano pubblicizzati numerosi giochi della MB, le merendine Mulino Bianco, Nesquick e Benetton.

Dal 1990 al 2000 la trasmissione venne maggiormente condotta da, Giulia Franzoso, Roberto Ceriotti, Marco Bellavia, Alessandro Gobbi, Carlotta Pisoni Brambilla, Carlo Sacchetti, Debora Magnaghi, Uan e Ambrogio.

Spesso e volentieri in studio faceva capolino una giovane Cristina D’Avena che cantava le sigle dei cartoni animati, da Hello Spank a Mila e Shiro, da L’incantevole Creamy a Lo specchio magico, da C’era una volta… Pollon a Nanà Supergirl, da Georgie a Bun Bun e così via.

Le sigle del programma furono tutte cantate dai conduttori accompagnate dalle voci di bambini, ed i video vennero girati a Gardaland. Cosa rese Bim Bum bam la trasmissione più amata da piccoli e grandi? L’unione tra i conduttori, i siparietti comici con Uan, un gruppo compatto, che aveva voglia di fare divertire e di divertirsi creando all’interno dello studio un sereno clima familiare che arrivava fino a casa.

Il programma vinse quattro Telegatti in 18 anni di carriera gloriosa. La domanda da farsi è questa: Perché non riportano in vita la trasmissione?