Da oggi Rete 4 si rinnova nella grafica (curata da Mirko Paje): il colore del logo rimane arancione, ma lo sfondo diventa bianco; il quattro prende vita e diventa protagonista, in 3d di sketch, rimbalzando come se fosse una palla.
Le novità della terza rete Mediaset, garantisce il direttore Giuseppe Feyles, non finiscono con il cambio di look: il formato adottato diventa 16/9 per venire incontro all’alta definizione, e il canale diventa più interattivo, a cominciare dagli spot in cui persone comune interagiranno con il logo a grandi dimensioni.
Feyles assicura (fonte Il Giornale):
Il messaggio vuol essere molto chiaro: gli spot testimonieranno la familiarità della rete con il pubblico, il senso di vicinanza che vogliamo trasmettere, visto che Retequattro vuole accompagnare le persone in ogni momento della quotidianità.
I contenuti, dal 2010, saranno maggiormente autoprodotti e sempre legati alla realtà:
I programmi autoprodotti aumenteranno, con nuove produzioni che saranno coerenti con la linea editoriale della rete: il legame con la vita reale, l’attualità, le storie delle persone resteranno centrali, così come l’attenzione al territorio e alle risorse locali.
Parlando del passaggio di Rete 4 al digitale terrestre, il direttore chiosa:
Non è un caso che il rinnovamento arrivi in questo momento. Il contesto competitivo è cambiato, a causa del passaggio al digitale e alla multicanalità. Va detto, comunque, che il contraccolpo è minore di quanto temessimo. E bisogna tenere conto che la nuova tecnologia, ancora, non copre tutto il territorio, perché certe zone sono scoperte.