Il blob dei blog: l’Italia è vecchia? No grazie a Paola!
CinepuntoSoap: la storia di Centovetrine
Greek – Alla scoperta delle confraternite
Recensione: Lars e una ragazza tutta sua
Sportivu – 1- Settimana di sci e qualificazioni olimpiche di volley
Dexter – Il serial killer buono
Cartoni animati story – 1 – C’era una volta Pollon
Recensione: Uibù – fantasmino fifone
Recensione: Lussuria, attenzione
A due anni di distanza dall’uscita dell’acclamato e premiatissimo “I segreti di Brokeback Mountain”, il regista taiwanese, naturalizzato americano, Ang Lee torna a riproporsi al grande pubblico con un film destinato a far discutere: “Se, Jie” tradotto in inglese “Lust, Caution”.
In Italia il titolo avrebbe dovuto essere più o meno “Voglia sfrenata, prudenza”, ma è stato ribattezzato “Lussuria, attenzione” per le scene di sesso che vedono coinvolti i due protagonisti.
Ma andiamo per ordine. Siamo ad Hong Kong a cavallo degli anni ’30-’40, in piena invasione nipponica. Wang Jiazhi è una timida studentessa militante nella resistenza cinese, che ha il compito di avvicinare e sedurre Mr Yee, un noto politico al soldo dei giapponesi. Lo scopo è quello di tendergli una trappola per ucciderlo. Quello che Wang non calcola è il rischio giocare con la passione e niente andrà come previsto, in una storia in cui nessuno si salverà.
I più pagati del 2007? Johnny Depp e la Kidman. I più ricchi? Pitt e Jolie
CinepuntoSoap: la storia di Un posto al sole
Eccovi il bigino di Un posto al sole.
Partendo da questo riassunto, riuscirete a capire tutti gli argomenti riguardanti la soap nella rubrica CinepuntoSoap.
Un posto al sole è la prima soap opera nostrana. Nata nel 1996 e mandata in onda originariamente nel tardo pomeriggio attualmente è trasmessa dal lunedì al venerdì su Rai3 alle 20.30.
Pubblicità – 1 – Spot a difesa dei minori targato Rai e ministero
Nasce oggi un’altra rubrica che vi accompagnerà per tutto l’anno: Pubblicità. In questa sezione parleremo ogni venerdì di quel fenomeno che imperversa sulle nostre televisioni quasi quanto i programmi e i film: la pubblicità.
La reclame, i consigli degli acquisti o i goal dagli sponsor, ci accompagnano volenti o nolenti durante tutta la programmazione televisiva. Commenteremo insieme le più belle, le più brutte, le più utili, vecchie e nuove.
Siete pregati pertanto di segnalarci quelle che più vi stuzzicano le critiche, quelle che proprio non sopportate e quelle che bloccano i vostri arti rendendo impossibile la scelta soggettiva di cambiare canale e lo zapping.
Weekend al cinema: da Halloween a Uibù
Indigestione di film nel periodo natalizio? Voglia di non entrare in una sala cinematografica per i prossimi tre-quattro mesi? Peccato, perché l’inizio dell’anno ci propone qualche titolo che, a giudicare dalla trama, sembrerebbe degno di attenzione.
Pochi, ma buoni, direbbe il buon critico. E allora via a far la fila al botteghino per scegliere tra i film che vado a proporvi.
Cominciamo con un regista che è garanzia di successo, avendo conquistato il Leone d’Oro e il Premio Oscar nel 2005 con Brokeback Mountain. Stiamo parlando di Ang Lee, nato a Taiwan e naturalizzato americano, che si ripropone al grande pubblico con “Lussuria”, già Leone d’Oro alla 64esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Tratto da un racconto di Eileen Chang, il film narra della storia di un uomo ed una donna, prima nemici e poi amanti, in un clima di sospetto e tradimento, nella Cina dominata dai Giapponesi. A detta dei critici un film raffinato ed elegante. Mi riservo di vederlo per essere più esaustiva nella critica personale.